Riassetto in vista nella cabina di comando dell’As Roma. A due anni esatti dalla chiusura dell’Opa che ha sancito il passaggio del 78% del club giallorosso sotto l’egida di Neep Roma Holding, la scatola partecipata da Pallotta & Co. al 69% e da UniCredit col 31%, gli equilibri azionari della controllante potrebbero cambiare con l’arrivo di un nuovo socio dalla Cina.
A far cambiare il bilanciamento dei poteri all’interno della holding sarebbe, infatti, la multinazionale cinese Hna group, un gigante con otto controllate quotate alla Borsa di Shangai che spazia dalle compagnie aeree agli aeroporti, dall’alimentare al turismo fino ai servizi finanziari. Insomma, un vero e proprio gigante del Celeste Impero. Hna secondo le voci che girano intorno a Trigoria e alla banca di Piazza Cordusio potrebbe sottoscrivere quindi un aumento di capitale. La trattativa in corso a New York tra il presidente James Pallotta, Paolo Fiorentino (UniCredit) e il numero uno di Hna group, Chen Feng, sarebbe entrata nelle battute finali e intorno all’operazione si respira un certo ottimismo.
Secondo indiscrezioni, infatti, ci sarebbero le condizioni per raggiungere un pre-accordo nell’arco di un paio di settimane. Per effetto di un’eventuale ricapitalizzazione i cinesi metteranno mezzi freschi nella controllante dell’As Roma, facendo così diluire nell’azionariato sia la cordata americana che UniCredit, da sempre intenzionata a uscire dal mondo del calcio, avendo ereditato questa partecipazione dalla Capitalia di Cesare Geronzi, creditrice e grande finanziatrice della Roma dell’era Sensi. Lo scenario del riassetto ‘made in Chinà piace al mercato che anche nell’ultima seduta della settimana ha premiato il titolo in Borsa: dopo la fiammata di giovedì (+10% circa), il titolo ha guadagnato un altro +1,4% avvicinando quota 1,42 euro.
Fonte: Ansa