Nella terzultima giornata del campionato brasiliano il centrocampista del Cruzeiro Júlio Baptista (ex Roma e Real Madrid) accende la polemica per un labiale “rubato” da un’inquadratura della televisione, nel quale sembra invitare il difensore avversario Cris del Vasco De Gama a fare presto il terzo gol.
AMMISSIONE — L’episodio è accaduto al quarto minuto del secondo tempo di Vasco-Cruzeiro, quando il risultato era sul 2-0 per la squadra di casa (l’incontro è poi finito 2-1). La partita era priva di importanza per il Cruzeiro, già laureatosi campione brasiliano, mentre era di vitale importanza per la squadra carioca del Vasco, in piena lotta per non retrocedere. Al termine della gara Júlio Baptista, ai microfoni dell’emittente SporTV non ha negato di aver pronunciato la frase incriminata, ma l’ha inquadrata in una banale discussione di campo. Nella versione di Batista la sua era una risposta al difensore Cris che chiedeva ai giocatori del Cruzeiro di allentare la pressione, dal momento che per loro la gara non aveva nessun significato. Batista avrebbe a sua volta invitato i giocatori del Vasco a pensare a loro stessi e ad impegnarsi per fare presto il terzo gol.
ACCUSA — Baptista ha inoltre aggiunto che è normale poter attribuire alle sue parole un altro significato perché rubate da un’immagine ed estrapolate da un contesto più ampio e che la gara ha avuto un andamento regolare con il Cruzeiro che ha più volte tentato di pareggiare. La versione del centrocampista non ha convinto molto i giornalisti presenti e tanto meno i dirigenti degli altri club coinvolti nella lotta per non retrocedere (Fluminense, Portuguesa, Coritiba, Bahia e Criciúma) che, secondo quanto scritto nel blog “bastidores f.c.“ del giornalista Martin Fernandez, starebbero pensando ad un’azione congiunta contro il Cruzeiro presso la Confederação Brasileira de Futebol (CBF) e il Superior Tribunal de Justiça Desportiva (STJD).
Fonte: gazzetta.it