(B.Tucci) – Con il fiato sul collo. Si riprende domenica con la Juve che è ad un solo punto dalla Roma. Potrebbe essere un fattore psicologico determinante? No, se la squadra di Rudi Garcia tornerà ai livelli delle prime giornate. Sì, se ripeterà gli errori e il gioco confusionario delle ultime due partite. Comunque sia, nervi saldi e nessuno sconto. Per diverse ragioni. La prima è che la compagnia di Conte andrà sì in trasferta, ma se la dovrà vedere con un’avversaria non proprio temibile: il Livorno. Mettiamo che vinca, supererà la Roma, sia pure momentaneamente. Eh già, perché i giallorossi saranno di scena all’Olimpico lunedì sera, e cioè ventiquattr’ore dopo. Se domenica il sorpasso dovesse avvenire, non sarà una passeggiata battere il Cagliari che, guidato da Conti jr è sempre stato un po’ la bestia nera della squadra capitolina.
Inoltre, non lo dobbiamo dimenticare (perché non si può dimenticare) la Roma dovrà ancora fare a meno di Totti. Da quando il capitano è assente, si segna meno e si è meno pungenti. Con Gervinho, la situazione cambierà? Può darsi. Mentre si spera sempre che il ritorno (ormai imminente) di Mattia Destro possa ridare alla Roma quella pericolosità in area di rigore che è improvvisamente venuta meno. […]