(F.De Rosa) – La Consob in campo per chiarire il giallo sull’offerta cinese per l’As Roma. La commissione di vigilanza sulla Borsa ha ascoltato ieri il vicedirettore generale di Unicredit, Paolo Fiorentino, e l’avvocato Roberto Cappelli e, collegato da Boston, James Pallotta, per capire qualcosa in più sulla trattativa.
Domenica Pallotta ha emesso un duro comunicato contro la banca per stigmatizzare la diffusione di notizie riservate e chiarire che lui non sta partecipando ad alcuna trattativa. Ieri è tornato sulla vicenda spiegando di«essere stato informato sulle conversazioni tra Unicredit S.p.A. e un potenziale investitore cinese» ossia il magnate Cheng Feng, a cui Unicredit potrebbe cedere un 20% del 31% di Neep Roma Holding, la società a cui fa capo la proprietà del club. «A nostra conoscenza — ha aggiunto il presidente del club — né As Roma Spv Llc né Unicredit hanno ricevuto alcuna a proposta formale in merito al potenziale acquisto di partecipazioni in Neep Roma Holding Spa o per un aumento di capitale». Ciò detto, ha proseguito, «accogliamo con favore l’opportunità di impegnarci con buoni partner provenienti da qualsiasi parte del mondo». Un piccolo spiraglio che potrebbe aiutare la trattativa con Cheng Feng, il quale secondo le voci avrebbe condizionato il proprio interesse all’ottenimento di un finanziamento con cui coprire l’intero investimento.