(A.Pugliese) Dopo il botta e risposta dei giorni scorsi a colpi di comunicati tra Pallotta e UniCredit, intorno alla Roma sembra tornata la calma. In realtà si lavora, ma dietro le quinte ed anche a ritmi serrati. Perché l’imprenditore cinese Chen Feng, tramite i suoi avvocati, continua a trattare l’acquisto di circa il 20% della Neep Roma Holding, quota che fa parte del 31% di proprietà della banca milanese. Chen Feng e la sua Hna Group hanno infatti intenzione di planare presto sulla Capitale ed il loro eventuale ingresso nella Roma sarebbe anche il grimaldello per future operazioni commerciali (c’è chi sussurra un forte interesse all’hub di Fiumicino e, perché no, anche alla recenti vicende di Alitalia, considerando che tra gli asset strategici di Chen Feng il principale è la Hainan Airlines) .
PROPRIETA’ & STADIO Di certo, la prossima sarà una settimana calda, se non decisiva,visto che James Pallotta (ieri alle prese a casa sua, a Boston, con il Thanksgiving, il «Giorno del ringraziamento») sbarcherà a Roma e tra gli incontri che ha in agenda ce n’è proprio uno con i vertici di UniCredit (Fiorentino?) e uno con il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in ottica stadio. Pallotta, infatti, ha promesso di presentare il progetto entro il 2013 ed allora potrebbe succedere proprio nei giorni della sua permanenza a Roma, dove assisterà alla gara con Fiorentina (8 dicembre).
ANSIA PER BERGAMO Intanto, però, proseguono i contatti tra Atalanta, Roma ed istituzioni per scongiurare qualsiasi problema tra tifoserie (acerrime nemiche) in vista di domenica prossima. La Roma ha venduto 1300 dei 2mila tagliandi a disposizione e conta di arrivare a 1.800. Ma da Trigoria, come da Bergamo, filtra preoccupazione. Anche perché l’Osservatorio è stato chiaro: se ci saranno incidenti, la card Away della Roma verrà sospesa definitivamente. Ed andare a giocare in casa del Milan e della Juventus senza tifosi (o quasi) sarebbe un peccato.