(M. Calabresi) – Il 5 agosto, giorno in cui venne ufficializzato l’acquisto di Anderson Rodney de Oliveira, per tutti Babù, si capì che l’arrivo di Gervinho a Trigoria sarebbe stato questione di giorni. Il giochino era noto: prendo un extracomunitario, magari ti faccio anche un regalino (la Roma, proprio in quei giorni, diede in prestito ai campani il portiere Svedkauskas), e lo rivendo all’estero, in modo da liberare un posto per un altro extracomunitario. Babù è finito in Portogallo, nella squadra B del Benfica, ha giocato una sola partita di Coppa e ha rescisso il contratto.
È già tornato in Italia, e oggi debutterà con la maglia della Maccarese Giada (Serie D) contro la Nuova S.Maria delle Mole Marino: «Voglio dare il mio contributo, come ho sempre fatto in Serie A, B e Lega Pro. Sono pronto ad aiutare questo meraviglioso gruppo a togliersi qualche bella soddisfazione».
La famiglia di Babù, tornato anche grazie all’amicizia con il d.g. Pierluigi Di Santo (i due erano assieme anche alla Cisco Roma), era rimasta in Italia, un altro motivo per chiudere un’esperienza che era servita più alla Roma che a lui stesso. Ora sono finalmente tutti felici e contenti: la Roma, Gervinho e Babù, che da Maccarese potrà anche fare un salto a Trigoria, a salutare i compagni con cui non avrebbe mai giocato.