(M. Frangia) – Gol a grappoli, spettacolo, polemiche. A partire dall’ultima sfida, in calendario nel settembre 2012 allo stadio Is Arenas di Quartu, non disputata per ordine del Prefetto e vinta dagli ospiti 3-0 a tavolino. Non è mai banale il faccia a faccia tra Cagliari e Roma. Anzi, le sorprese non mancano. Un esempio? I rossoblù sono i migliori sgambettatori di De Rossi e compagni. E non solo. Capitan Conti con la squadra in cui è nato, ha debuttato in A e segnato il suo primo gol da professionista sotto la Sud, è un cecchino implacabile. A dirla tutta, un bel film di corsi e ricorsi storici. Con il Cagliari bestia nera e Daniele, figlio del Bruno campione del mondo, mattatore. All’Olimpico e in Sardegna.
LUI «Penso solo a giocare e a dare il massimo per la maglia del mio club, non a chi mi sta davanti. È da quindici anni che sto a Cagliari, credo di avere il passaporto sardo», ha spesso ripetuto la mezzala di Nettuno. Di fatto, Conti quando incrocia il giallorosso, quasi sempre va a bersaglio. Il numero 5 – in onore di Falcao – ha messo a segno 39 reti in A. Di queste, 1 con la Roma (contro il Perugia) e 38 con il Cagliari. La squadra giallorossa, con 5 gol, è quella più colpita dalle zampate del regista rossoblù. Ha fatto centro all’Olimpico nel 4-3 del 2005-06, nel 3-2 del 2008-09 e nel 2-1 dei sardi del 2011-12. Al Sant’Elia è entrato nel tabellino marcatori nel 5-1 del 2010-11: gol, procurato rigore ed espulsione di Burdisso. Per un centrocampista, un bottino di pregio. Infatti, tra i calciatori in attività solo due bomber di razza, Di Natale, con 13 centri e Gilardino con 10, hanno segnato di più alla Roma. Alla pari di Conti si registrano le cinquine di Denis, Matri, Pazzini e Hamsik. «La Roma? Un avversario come un altro» dice il capitano fresco di premio dell’Ussi per le 300 gare in A (295 col Cagliari, 5 con la Roma).
E LA SQUADRA Dal regista al club. Anche in casa rossoblù la sfida con i capitolini annota diversi dopo gara col sorriso. La sequenza di risultati vede i sardi spesso corsari all’Olimpico. E altrettanto severi in casa. Nelle ultime tre stagioni i capitolini hanno perso 37 volte, 11 in casa e 26 fuori. Il club di Cellino, con 4 successi, è in testa ai team che hanno vinto più volte con Totti e soci. Dietro, Juventus, Lazio, Napoli e Palermo con 3 vittorie, poi tutte le altre. Nel dettaglio, si va dal 5-1 del 2010-11 al 3-0 per la Roma al rientro, dalla vittoria per 2-1 del Cagliari all’Olimpico al 4-2 per gli isolani in casa (2012-13).La scorsa stagione si è detto della sconfitta a tavolino in Sardegna all’andata. A Roma Cossu e soci si sono ripresi la scena con gli interessi: 4-2.