(A.Grandesso) – Tutti sul carro dei vincitori. La stampa francese ai piedi della Francia del calcio che vince e cancella in soli 90’ polemiche e critiche che duravano da almeno due anni. Dal Mondiale sudafricano e lo sciopero della vergogna, con gli strascichi di scandali vari che hanno ridotto ai minimi termini il rapporto con i tifosi. Acqua passata. Ieri sera, dopo il trionfo sull’Ucraina, scandito da cori da finale di coppa del Mondo ‘98 (il famoso “e uno e due e tre a zero”), tutti sugli Elisi. Stamane, non c’è media che non dedichi ai Bleus l’apertura cartacea o online, per un exploit dagli imprevedibili risvolti hard.
RISPETTO — L’Equipe titola semplicemente “Rispetto”, chinandosi di fronte a una “vera squadra” la cui missione è di “far sognare una nazione”, e “riconciliarsi anche con chi non l’ama”. Basterà quindi riproporre lo stesso spirito visto ieri, dimenticando il passato: “La pagina è voltata”. E fiducia piena a Deschamps, il c.t. rinnovato per almeno altri due anni e mezzo, “con la cultura della vittoria” trasformata ieri in “cultura della gioia” per tutto un paese. Il miracolo francese comunque ha nomi e cognomi, quelli dei giocatori di una serata indimenticabile. Sakho, il migliore in campo per l’Equipe (9/10, in pratica pieni voti, visto che in Francia la sufficienza parte dal 5), subito dopo Cabaye e Valbuena (9 italiano) e poi Pogba, dalla grande qualità tecnica e di visione, Varane, Debuchy, Matuidi (8).
INSULTI — “Benvenuti in Brasile”, titola Le Parisien, che dedica alla rimonta record l’apertura. Brilla ancora la stella del Mondiale ’98 sullo Stade de France, secondo il quotidiano della capitale, su una squadra “che ha reinventato la fantascienza” e che magari il Mondiale non lo potrà vincere, “massimo gli ottavi”. In Brasile però si va per “crescere” e “preparare l’Europeo 2016”, che si giocherà in Francia, con la finale nello stesso stadio di ieri. Qui i voti alti vanno a Benzema (8,5) e Ribery (9), anche se il migliore resta sempre Sakho. I tre eroi dell’ “incredibile sceneggiatura”, secondo Liberation, sono Deschamps, “che incarna la cultura della vittoria in salsa francese”, Lloris, “il capitano che suscita il rispetto dei giornalisti”, e pure Evra che i giornalisti li insulta, rimanendo esemplare per “l’amore indistruttibile per la maglia della nazionale”.
PORNO — Anche Le Figaro trova spazio in prima per i Bleus e il loro “orgoglio” per un “exploit maiuscolo”, con un “Pogba titanico”. La qualificazione dei bleus però rischia di diventare imbarazzante per la miss meteo di Canal+ che aveva promesso in caso di miracolo di presentare il tempo nuda. Restando in tema, il produttore pornografico Dorcel invece aveva promesso una nottata di VOD gratis e il sito stanotte è andato in tilt, come tutto un paese.