(L. Franceschini) – Una Roma a trazione anteriore, troppo sbilanciata, viene stoppata dalla quarta forza del campionato, il Livorno.Nonostante la presenza di Caprari, Romagnoli e Ricci – i quali, spiega De Rossi, «sono qui per fare minutaggio, è una scelta dello staff di prima squadra» –, la Roma, dopo il derby e la trasferta di Avellino, si lascia rimontare di nuovo. Due punti nelle ultime tre uscite sono il sintomo di una questione endemica: «Il problema – spiega il tecnico – è più a livello mentale che tecnico». Un concetto chiaro anche per il gruppo, espresso con forza attraverso le parole di Mazzitelli:«Dobbiamo ripartire con la giusta mentalità già dalla prossima partita».
ROMA-LIVORNO 3-3
MARCATORI Capradossi (R) al 12’ p.t.; Mazzitelli (R) al 16’, Castro
(L) al 17’ s.t. e 36’ s.t.; Pellegrini (R) al 21’ s.t.; Bartolini (L)
al 23’ s.t.
ROMA Proietti Gaffi, Somma, Capradossi, Romagnoli, Sammartino
(dal 29’ s.t. Calabresi), Mazzitelli (dal 36’ s.t. Trani),
Battaglia, Ricci, Di Mariano, Caprari (dall’11’ s.t. Pellegrini),
Ferri. All. De Rossi.
LIVORNO Cipriani, Stampa, Stoppini, Tiritello, Diania, Simonetti,
Cannataro, Favilli (dal 1’ s.t. Bartolini), Bruzzi (dal 13’ s.t.
Castro), Frati (dal 19’ s.t. Biasci), Morelli. All. Zanetti.
ARBITRO Mancini di Fermo.