(M. Brega) – Derby a distanza in Lega, fra il presidente della Lazio, Claudio Lotito, e quello della Roma, James Pallotta, con un botta-risposta sulla qualità del calcio italiano visto dall’estero.
LOTITO DA MILANO “Se Pallotta invece di parlare da Boston venisse qui a dare il suo contributo… – ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito prima di entrare nella sede della Lega, a Milano -. Però se gli uomini nuovi sono quelli che hanno fatto buchi milionari in altre realtà…”.
PALLOTTA DA BOSTON Il presidente della Roma aveva concesso a Repubblica un’intervista in cui era stato polemico con l’attuale gestione: “Il calcio italiano all’estero si svende, non è possibile continuare così, troppo sottopagato, cinque volte meno di quello inglese. Alla Lega serve una nuova imprenditorialità, bisogna evolversi, è stato perso troppo tempo. Serve gente nuova, un management diverso, più trasparente. Gli altri campionati, tranne quello inglese, hanno due-tre squadre di vertice, l’Italia almeno il doppio. Andrea Agnelli con cui mi sento ha buone idee. Tante cose devono cambiare: andare alla stadio è una battaglia, perché le famiglie non devono avere diritto a uno spettacolo intenso, ma tranquillo”.