(Gazzetta.it) – Botta e risposta, risate e prese in giro bonarie. Al termine del premio Facchetti, fuori dalla sala Buzzati va in scena il siparietto tra il presidente della LazioLotito in vena di battute romanesche in stile Sordi e il composto dg giallorosso Baldissoni.
IL SIPARIETTO — Un derby di battute e vernacolo con il numero uno biancoceleste a incalzare sulla querelle della settimana passata su sue presunte dichiarazioni sui maghi al servizio della Roma: “A Baldissò hai visto? Maghi e macumbe alla fine si ritorcono contro. Nella città eterna di santa romana chiesa queste cose vengono punite… Non a caso ci sono gli esorcisti”. Baldissoni lo guarda sorridendo e con garbo replica: “Non dirmi che ci credi veramente? Non dirmi che davvero hai messo tu in giro questa storia dei maghi e degli stregoni”. Lotito fa melina, ma non smentisce del tutto e poi scherza: “Da una settimana mi chiamano al cellulare da numeri anonimi, forse so’ radio romaniste. L’ultimo mi fa: “So Sant’Ignazio il protettore della Lazio…”. E io ho replicato: “E io so frate Geppetto e…”. Qui scatta un bip da censura per la rima colorita che però fa sorridere tutti. Sul discorso maghi e fattucchiere però Lotito insiste, evidentemente è convinto davvero che la Roma ne faccia uso. Baldissoni prima lo guarda perplesso e poi ci scherza su: “Volevamo cambiare anche la classifica, Roma 45 e Lazio 0, poi ci abbiamo ripensato…”. Pronta la replica lotitiana:“A Baldissò aspetta a ride che il campionato è lungo…”. Poi l’altro affondo:“E comunque state lavorando bene, la Roma ha dirigenti preparati e persone valide. Non a caso si dice che sia Fenucci che Sabatini che Baldissoni siano tutti tifosi della Lazio…”.
NATO IN SUD — E qui il dg anche se senza scomporsi e mantenendo il sorriso non lascia passare la provocazione: “E qui ti sbagli di grosso, ho 14 anni di tessera in Curva Sud, sono della Roma da quando ero ragazzino, hai informatori disattenti…”. Il tempo di un saluto cordiale un’altra battuta su maghi e primato e poi Balidissoni lascia la scena al solo Lotito, che tra Branca, Ghirardi e il presidente di Lega Beretta continua il suo personale show. Il derby finisce in parità, a colpi di battute.