(R. Amoruso) – Il signor HNA è quel Chen Feng che ha lanciato all’inizio degli anni ’90 la compagnia aerea cinese Hainan Airlines, prima dell’ingresso nel capitale del finanziere Geroge Soros. Ed è lo stesso Mr Feng che nel 2000 ha lanciato HNA group.
Ora le dimensioni del gruppo sono quelle di un colosso, proprietario di un big delle crociere, di una ventina di vettori aerei, di alberghi ma anche di tour operator, di un patrimonio non ben precisato di immobili, oltre a presidiare il settore dei servizi finanziari e della logistica
Un intreccio di business sufficiente per spingere il portafoglio partecipazioni,che raccoglie un giro d’affari da 13,2 miliardi, a quota 43,5 miliardi. Non solo. Anche i capitali freschi da investire non devono proprio mancare ai cinesi di HNA. Basta guardare solo alle ultime operazioni messe in campo per rendersene conto.
A maggio il colosso cinese è riuscito a piazzarsi a sconto nel capitale della spagnola Nh Hotels, dopo una trattativa fallita nel 2011, spendendo 234 milioni. Più di recente uno dei bracci del gruppo, la Bohai Leasing Co, ha speso 180 milioni per la società di container Seaco. Insomma, investire nella Roma potrebbe essere una passeggiata per Mr Feng. Che, pare, abbia fatto un pensierino anche su Alitalia.