(V.Tocchi) Cucina fusion mapassione calcistica unicamente giallorossa: era questo il patto per la cenetta a quattro di ieri sera di Daniele De Rossi e del supertifoso romanista – nonostante sia di origini lucane – Rocco Papaleo. Accompagnati dalle rispettive compagne,una radiosa Sara Felberbaum – che tra pochi mesi renderà De Rossi padre per la seconda volta – e la moglie di Papaleo, l’attore e il centrocampista si sono goduti una cenetta tra amici nel sofisticato ristorante degli chef Pierluigi ed Alessandro Roscioli in Prati, dove l’ambiente è newyorkese ma la cucina mescola capisaldi romani con ultime mode culinarie.
Ad essere felici erano soprattutto gli avventori del locale tra i quali si annidavano molti simpatizzanti giallorossi, almeno a giudicare dal numero di clienti che non hanno esitato, chi più palesemente chi meno, a scattare foto con il cellulare. A completare la serata e ad animare le chiacchiere da stadio – che si sono protratte fino alla chiusura del locale – ha provveduto invece l’arrivo di Valerio Mastandrea che, a bordo di un taxi, ha raggiunto il ristorante intorno alle undici e si è unito alla compagnia per gustarsi caffè e ammazzacaffè con l’amico Rocco e con quello che, per i tifosi romanisti sfegatati come Valerio, è senza dubbio “Capitan futuro” – questo è il soprannome che De Rossi si è guadagnato sul campo, insieme al titolo di vicecapitano della squadra -. Ironico come al solito, Mastandrea si è improvvisato persino fotografo quando un ragazzo gli ha chiesto di essere immortalato con De Rossi, mentre all’esterno del locale Papaleo e Mastandrea hanno inscenato un divertente siparietto che rivelava l’amicizia di vecchia data tra i duerinvigorita dall’orgoglio per questo inizio di campionato.