(V. Vercillo) A Bergamo con Benatia e Pjanic: è questa la notizia che po’ far tornare il sorriso a Rudi Garcia. Ieri a Trigoria infatti entrambi sono tornati ad allenarsi assieme ai compagni. I due giallorossi hanno recuperato in fretta dai rispettivi acciacchi e sono tornati a lavorare con il gruppo. Il marocchino sarà quindi al suo posto in difesa accanto a Castan, andando così a ricomporre la coppia “d’oro” del reparto difensivo: nelle 11 gare che i due sono stati schierati insieme, i giallorossi hanno al passivo appena una rete, quella di Biabiany a Parma. Un bottino da incorniciare, un cammino da continuare a percorrere. Confermata anche la presenza di Miralem Pjanic a centrocampo: sarà lui a scendere in campo accanto a Strootman e De Rossi. E farà accomodare nuovamente Michel Bradley in panchina, stanchezza permettendo.
Sugli esterni invece toccherà ancora a Dodò e Maicon. «Siamo andati sicuramente oltre le previsioni. Pensavamo di poter fare bene però non così tanto. Siamo contenti e speriamo di poter fare ancora meglio» ha detto il terzino della Roma a Sky Sport 24, parlando dell’inizio di stagione della squadra di Garcia. E ancora: «Nelle prime 10 partite siamo andati benissimo con altrettante vittorie. Ora abbiamo avuto questi tre pareggi di fila, ma se guardiamo ogni partita con più calma si può dire che potevamo fare meglio ma anche che abbiamo fatto comunque la nostra partita, non abbiamo giocato malissimo e sono stati bravi anche gli avversari». Dodò si è poi soffermato sulla figura di Garcia e sulla sua importanza a Trigoria:«Ha parlato con ogni giocatore quando è arrivato e questo ci ha fatto piacere, ci ha fatto sentire importanti tutti. Ha cercato di capire cosa pensavamo e ha cercato di darci un unico pensiero, per cercare di andare il più lontano possibile».
E anche riguardo al rapporto personale col tecnico il brasiliano ha voluto esprimersi positivamente: «Non ho ancora fatto due partite di fila. Nelle prime non ho giocato neanche un minuto, ma poi è arrivata l’opportunità e mi sono fatto trovare pronto. Secondo me anche lui piano piano ha guadagnato fiducia in me, sono contento». Pochi passi avanti invece per Federico Balzaretti: il terzino è fermo alla fisioterapia e alla palestra, e difficilmente rientrerà nella lista dei convocati per Bergamo. Stesso destino per Torosidis, che però è tornato a correre: potrebbe rientrare prima il greco dell’azzurro, fermo da tre settimane per un’infiammazione agli adduttori che non gli permette nemmeno di scendere in campo. Qualche prova di corsa l’ha fatta, ma il dolore si è ripresentato, allungando i tempi: difficile stabilire una data per il rientro. Per Totti si aspetta l’ok dei medici nel fine settimana per il ritorno in gruppo. Ieri ha continuato a lavorare a parte, tra corsa e cambi di direzione. L’obiettivo è rientrare tra i convocati già contro la Fiorentina, il prossimo 8 dicembre. Intanto per l’attacco, Borriello – che ieri ha saltato la partitella insieme a Destro – rimane in ballottaggio con Ljajic per l’ultima casella da occupare.