(E.Menghi) La Nasa viene in soccorso della Roma. De Rossi sta lavorando su un tappeto antigravitazionale sviluppato dall’agenzia spaziale, disponibile a Trigoria dal 2011, che gli permette di non sovraccaricare gli arti inferiori e non sforzare quindi il piede sinistro con l’alluce infiammato. Come? Questo tappeto riduce il peso corporeo fino all’80%.Così Daniele può correre e accelerare il recupero. L’infortunio non è grave e con questo metodo innovativo può allenarsi comunque: lunedì vuole essere al suo posto, accanto a Pjanic e Strootman, entrambi rientrati dalle rispettive nazionali.
Da domani (doppia seduta, si parte alle 10.30) il gruppo a disposizione di Garcia sarà più corposo, ma restano in bilico alcune situazioni rognose. Se Borriello è praticamente pronto e Benatia è tornato a lavorare con la squadra questa mattina, tranquillizzando Garcia che vuole riproporre la coppia di centrali che ha subìto solo un gol nelle prime dieci gare, Balzaretti resta un’incognita: durante la pausa non si è mai allenato con i compagni e continua a non farlo. Colpa di un affaticamento agli adduttori che gli provoca fastidio, non permettendogli di lavorare sul campo con gli stessi carichi degli altri. Il tecnico francese potrebbe dover ricorrere a Dodò, che è il sostituto naturale di Balzaretti, ma stavolta le preoccupazioni sono maggiori, non soltanto perché il Cagliari è una squadra che spesso ha «disturbato» il cammino della Roma, ma anche perché i tre centrocampisti sono diffidati e con il brasiliano a sinistra saranno chiamati a uno sforzo in più che potrebbe costargli un cartellino pesante.
Gervinho si è aggregato subito al gruppo e ci ha trovato Destro, che spera nella convocazione per lunedì. Totti continua a lavorare a dosi di corsa e pallone, con l’obiettivo di sfidare l’amico Montella e magari guadagnarsi la panchina la volta prima a Bergamo.