(G. Mancini) – Visita a sorpresa da parte dell’allenatore giallorosso che abita a Casal Palocco. Doveva richiedere un certificato di residenza. In pochi hanno riconosciuto in lui il mister della squadra capolista del campionato di serie A di calcio. Solo quando ha aperto bocca e nel suo italiano francesizzato ha declinato le generalità, gli addetti all’ufficio anagrafico hanno avuto la certezza di trovarsi di fronte l’allenatore della Roma.
Era mezzogiorno di oggi ed il pubblico in attesa in quel momento era numeroso. Così, il personale del Municipio X per evitare imbarazzanti resse e conseguenti problemi di ordine pubblico, ha fatto accomodareGarcia in una stanza lontana dagli occhi dei curiosi e lì gli è stato rilasciato il certificato richiesto. Ovviamente gli impiegati non si sono fatti sfuggire l’occasione di farsi ritrarre con lui in foto e di farsi firmare un autografo.
Due settimane fa una scena analoga era accaduta con il centrocampista giallorosso Kevin Strootman, anche lui residente a Casal Palocco. Benchè il giocatore si fosse presentato allo sportello in un orario di punta, alle dieci del mattino, grazie alla sensibilità del personale municipale, pure in quella circostanza non si erano verificati problemi di ordine pubblico.