(E. Sisti) – Nigeria e Costa d’Avorio sono le prime africane a qualificarsi per il Brasile. Segnando i gol della sicurezza (2-0 all’Etiopia dopo il 2-1 dell’andata in trasferta), Victor & Victor hanno prenotato di persona l’aereo. Una rete all’inizio (Victor Moses, ora al Liverpool) e una alla fine (Victor Obinna, vecchia conoscenza di Chievo e Inter, ora al Lokomotiv Mosca). Per la Nigeria sarà la 5ª volta a una fase mondiale: miglior piazzamento gli ottavi raggiunti sia a Usa ‘94, l’anno in cui tutto il mondo conobbe il calcio nigeriano e in cui solo una doppietta di Roby Baggio lo tolse di mezzo, che a Francia ‘98, quando la Nigeria venne eliminata dalla Danimarca. Per festeggiare l’evento domani la Nigeria tornerà ad affrontare l’Italia a quasi vent’anni da quell’ottavo lontano (c’è solo un intermezzo olimpico a livello U23 a Sydney 2000: finì 1-1 e in quell’Italia c’era Pirlo).
La Costa d’Avorio è invece al suo terzo mondiale consecutivo. Sul campo neutro di Casablanca (il Senegal non può giocare in casa dopo gli scontri di Dakar in Coppa d’Africa proprio contro la Costa d’Avorio) gli uomini di Lamouchi avevano controllato senza ansia fino al 32’ del st. Dopo il rigore realizzato da Sow per un discutibile fallo di Drogba su Mane è cominciata un’altra partita e per gli “elefanti” gli ultimi minuti si sono trasformati in un incubo. Poi a pochi secondi dalla fine, in contropiede, hanno raggiunto il pari con Kalou: 1-1. Oggi (ore 15 Premium) Camerun-Tunisia (and. 0-0). Martedì gli ultimi due verdetti con Egitto-Ghana (ma il Ghana è al sicuro dopo il 6-1 dell’andata) e Algeria- Burkina Faso (and. 2-3).