Nuovo appuntamento con la rubrica di GazzettaGialloRossa.it, a cura di uno dei maestri della radiofonia italiana, Francesco Repice, che ogni settimana commenterà per noi i post partita dell’A.s. Roma:
IL SASSUOLO – “Mi aspettavo la partita che ho visto. Insomma, prendere gol in quella maniera, all’ultimo secondo, è una casualità. La Roma ha giocato bene, ha creato le sue opportunità da gol che non è stata brava a sfruttare, altrimenti la partita poteva considerarsi chiusa. Un errore difensivo può succedere, non puoi tenere lontana la palla dall’area di rigore per 95 minuti. Il Sassuolo aveva tirato in porta due volte e approfittato dell’errore di Burdisso, dopodiché non era riuscita a creare altri veri pericoli”.
I SINGOLI – “Burdisso? No, non ha colpe. In area non c’era solo lui, erano in otto. Errore di Garcia nel cambio di Pjanic? Che significa che il bosniaco sarebbe andato a colpire di testa e Caprari no? La mancanza di esperienza la vedi dal modo di stare in campo, Caprari o Pjanic era la stessa cosa. A 4 secondi dalla fine, ci può stare che una palla sporca ti crei dei problemi”.
GLI INFORTUNI – “Si vocifera di un recupero di Destro, Gervinho dopo la sosta potrà tranquillamente giocare, gli esami di Totti stanno andando bene. Non sarei così pessimista, la pausa è caduta nel momento giusto per recuperare giocatori e sopratutto gol. Roma in difficoltà? Non mi sembra che una squadra che costruisce quattro palle gol contro una formazione che si mette in 11 dietro la linea della palla, sia una squadra in difficoltà”.
LE AVVERSARIE – “Quello dello Juventus Stadium è un risultato giustissimo, i primi venti minuti sono stati drammatici per la compagine partenopea. Il Napoli ha confermato tutti i difetti di personalità dimostrati contro Roma e Arsenal”.
CORSA A DUE? “O il Napoli cambia qualcosa sotto l’aspetto della mentalità, o non riuscirà ad inserirsi nella lotta per il primo posto. Per il momento solamente Roma e Juventus si contendono lo scudetto”.
CAMPIONATO FALSATO? “La Roma ha fatto benissimo a spiegare che è inutile parlare contro gli arbitri. Io mi chiedo: il gol sbagliato davanti la porta da Ljajic, è più o meno grave del fuorigioco di 21 centimetri di Llorente?. E’ inutile e dannoso fare questi discorsi senza alcun senso”.
6 GENNAIO – “La Roma deve cominciare a prepararsi da adesso a pensare a quella data: andare lì con la testa leggera, significa prendere un’imbarcata. Dovrà arrivare preparata perché, pur essendo una squadra che equivale alla Juventus, lì potrebbero finire tutti i sogni di gloria. Bisognerà essere concentrati”.
DIFFERENZE – Tecnicamente, la Roma è più forte in mezzo al campo, in assoluto non lo so. Quello che i giocatori della Juventus mettono sul terreno di gioco, fa la differenza”.
IL MERCATO – Iturbe? E’ quel classico giocatore che deve molto crescere, altrimenti rischia di diventare un calciatore da tornei estivi come lo era Zarate. Tecnicamente è un ottimo giocatore, ogni tanto però si intestardisce troppo nei dribbling e li mi fa capire che deve ancora maturare”.
IL CAGLIARI – E’ tradizionalmente una squadra ostica per la Roma. Sarà una partita durissima contro una squadra che ha un capitano fantastico che non capisco come mai non abbia mai trovato spazio in grandissimi club. E’ un ragazzo serio, integro, dai valori sani, ha destro, sinistro, colpo di testa: farebbe benissimo nelle grandi squadre”.