Si chiude questo 2013, anno di cui vogliamo dimenticare tutti i primi 6 mesi, ma del quale non dimenticheremo mai gli ultimi 6. Chiudiamo da imbattuti, chiudiamo con tante certezze, dietro solo una Juventus che sembra essere più forte degli umani, più aiutata del normale, più fortunata dei fortunati.
Si ricomincia il 5 gennaio, si ricomincia proprio da Juventus-Roma, si ricomincia senza paura. Non può aver paura di andare a Torino una squadra che vanta 2.500 tifosi al seguito, non può aver paura una Roma trascinata dal guerriero Benatia e dal fedele amico Castan, non può aver paura una squadra che può schierare insieme Gervinho, Destro, Ljajic e Totti.
Si ricomincia dopo un 4-0 inflitto ad un Catania ormai proiettato verso la B, ma che rappresenta una grandissima dimostrazione di forza perché arrivato senza De Rossi e Strootman, colonne del centrocampo romanista.
Si ricomincia con una certezza grande quanto una montagna: Benatia. Due goal, un muro insormontabile in difesa, un leader imprescindibile. Con le prestazioni sul campo sta rispondendo a tutti gli scettici: da Criscitiello che riteneva fosse stato strapagato dalla Roma (“Se la Roma spende tutti quei soldi per Benatia c’è qualcosa che non va”), a Renga (“Nico Lopez vale almeno quanto Benatia”), passando per Panucci (“Non merita ancora la fascia di capitano”).
Si ricomincia con Totti: quando c’è lui la Roma segna più di tutti, quando c’è lui la Roma gioca meglio di tutti, quando c’è lui la Roma vince.
Si ricomincia dal 3 su 3 di Destro, dalle folli corse di Gervinho – che se avesse avuto anche la capacità di tirare in porta avrebbe conteso il Pallone d’Oro a Cristiano Ronaldo forse – dagli assisti di Maicon.
Si ricomincia dal rude Garcia: le sue risate si contrapporranno alle lacrime da coccodrillo di Conte. E’ una questione di stile, il francese ne ha da vendere in confronto a Conte. Si ricomincia da De Sanctis, perché la sua presenza basta per far star tutti più sereni.
E allora nel dubbio ci godiamo questi giorni di vacanza, per poi gettarci tutti insieme sulla preparazione della Partita dal 30 dicembre.