“Juve e Milan avevano grande organizzazione, la Roma no. Nella Capitale ho dovuto faticare molto per scardinare il vissuto alla giornata”.
Così ha parlato il ct della Russia Fabio Capello da Dubai. “I segreti per fare l’allenatore? Devi essere leader riconosciuto nel gruppo perchè i giocatori ti giudicano ogni giorno e devi pensare per la società, per il collettivo e per i risultati. Sono felice di allenare la Nazionale russa anche se il tempo è poco, fatichi a dare un gioco, in Russia è anche più difficile per la lingua. Time-out? Io inserirei il tempo effettivo che elimina il problema del recupero. Tutte le squadre dovrebbero giocare gli stessi minuti”.
Fonte: corrieredellosport.it