(E. Menghi) – A sei giorni dalla sfida scudetto con la Juventus, la Roma si è ritrovata a Trigoria per la prima seduta della lunga settimana programmata da Garcia. Il primo a varcare i cancelli del Bernardini è stato Totti, puntuale come sempre. Per il capitano è stato un giorno particolare, perché oggi è il compleanno del suo amico e preparatore storico Vito Scala: c’è stata una piccola festicciola a base di pizza negli spogliatoi per i suoi 50 anni.
Gli unici assenti al raduno dopo le feste natalizie erano Maicon, Dodò, Castan, Marquinho e Burdisso, che torneranno domani dopo il lungo volo dal Sudamerica. Presenti invece Taddei e Bradley. Garcia è tornato nel weekend dalla sua Francia e ha apprezzato l’impegno di Destro, De Rossi, Benatia e Pjanic, che hanno anticipato i compagni per prepararsi al meglio in vista della Juventus.
Balzaretti si era affacciato ieri a Trigoria per una seduta di fisioterapia e un po’ di palestra, oggi ha svolto un differenziato in campo che accende una fievole speranza. La corsa è andata bene, Federico non ha sentito fastidio per la prima volta in oltre un mese e mezzo, ma è presto per dire che è guarito dalla pubalgia. Domani dovrebbe riprovarci e comunque restano pochi giorni prima della trasferta nella sua Torino, perciò il recupero resta complicato.
Ci sarà invece Borriello, che si è subito rimesso a lavorare con il gruppo, senza bisogno di ulteriori accertamenti alla caviglia che lo tormentava prima della pausa di Natale. La squadra ha fatto molto possesso palla e tiri in porta, prima di andare a lavorare in palestra, al riparo dalla pioggia. Domani doppia seduta in programma per i giallorossi: si comincia alle 10.30.
La Juventus si è radunata un giorno prima della Roma e ha svolto due doppie sedute consecutive: oggi pomeriggio ha ritrovato Conte, di ritorno da Dubai, oltre a Isla e Caceres, rientrati dal Sudamerica. Tevez, invece è rimasto in Argentina per problemi famigliari: la società bianconera gli ha accordato un permesso extra. La moglie è in dolce attesa e il rientro a Torino potrebbe slittare ancora.
Fonte: Iltempo.it