Nella 17^ giornata di campionato, la Roma di Rudi Garcia ospita il Catania di Luigi De Canio. I giallorossi, reduci dal pareggio a San Siro contro il Milan, vanno alla ricerca di quel successo che permetterebbe loro di chiudere il 2013 con una vittoria e di rimanere il più impossibile incollati alla capolista Juventus, prima dello scontro diretto in programma il prossimo 5 gennaio a Torino. Gli etnei, fanalino di coda a quota 10 punti, da parte loro cercheranno di ripetere l’impresa del Sassuolo, che lo scorso 10 novembre, allo stadio Olimpico, è riuscito a fermare sull’1-1 i giallorossi con un gol di Berardi in pieno recupero.
Una partita quella dell’Olimpico che vede i i gialorossi favoriti sulla carta, ma che, come già accaduto in passato, potrebbe essere più complicata del previsto. Lo sa bene Garcia, che si aspetta un Catania tutto chiuso in difesa, e lo sanno i giocatori, vogliosi di chiudere l’anno in bellezza. E per portarsi a casa i tre punti, il tecnico francese si affiderà alla corsa ed alla grinta di Alessandro Florenzi, che domani con tutta probabilità verrà schierato nel tridente d’attacco assieme a Totti e Florenzi. Dall’altra parte De Canio è pronto a schierare, accanto a Berghessio e Castro, il talento argentino Pablo Barrientos. Una sfida tra due centrocampisti dalla propensione offensiva, che molto spesso vengono schierati come esterni d’attacco e che fanno della tenacia, della corsa e della grinta le loro armi in più. E allora che il duello abbia inizio, Roma-Catania passa per i loro piedi.
ALESSANDRO FLORENZI
Alessandro Florenzi nasce a Roma l’11 marzo 1991. Inizia a tirare i primi calci al pallone nella scuola calcio dell’Atletico Acilia, squadra del quartiere attiguo a Vitinia, quello dov’è nato, per poi passare alle giovanili della Lodigiani. Cresciuto nel settore giovanile della Roma, esordisce in Serie A il 22 maggio 2011, a 20 anni, subentrando al 41′ della ripresa a Francesco Totti nel corso di Roma-Sampdoria (3-1). l 26 luglio 2011 viene ceduto in prestito al Crotone in Serie B. Esordisce in Serie B il 27 agosto 2011, in Crotone-Livorno (1-2), segnando il goal del momentaneo vantaggio rossoblu con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’11 febbraio 2012, nella partita casalinga disputata contro il Grosseto (2-2), realizza al 94′ il goal del pareggio con una splendida punizione a giro che s’infila sotto l’incrocio dei pali. Il 31 marzo, nel match esterno vinto contro il Padova (1-2), realizza la sua prima doppietta con i rossoblu. Dopo la splendida stagione con il Crotone e, dopo essersi aggiudicato il premio di miglior giovane della Serie B, il 6 luglio 2012 viene riscattato dalla Roma. Il 2 settembre, su assist di Totti, segna di testa il suo primo gol in Serie A nella partita contro l’Inter a Milano, gara terminata 1-3 in favore dei giallorossi.
PABLO BARRIENTOS
Pablo Barrientos nasce il 17 gennaio 1985 a Comodoro Rivadavia, in Argentina. Cresciuto nelle giovanili del C.A.I. di Comodoro Rivadavia, la sua città natale, nel 2003 viene acquistato dal San Lorenzo, club con cui fa il suo esordio in campionato il 30 settembre 2003 nell’incontro casalingo contro l’Estudiantes, vinto 1-0. A 21 anni conta 72 presenze e 7 reti con la maglia rossoblù. Nell’estate del 2006 viene acquistato dal FC Mosca per 9 milioni di euro: pur non avendo assicurato un posto da titolare, con il sodalizio della capitale russa gioca per tre stagioni, collezionando 42 presenze e 18 gol e arrivando a disputare la finale della Coppa di Russia, persa contro il Lokomotiv. Nell’estate del 2008 fa ritorno al San Lorenzo, in prestito, segnando 8 gol in 21 partite. All’inizio del Clausura 2009 un infortunio al legamento crociato lo costringe ad un lunghissimo stop. Non ancora ripresosi dall’infortunio, il 28 maggio del 2009 viene acquistato dal Catania con un contratto di quattro anni a decorrere dal 1º luglio. Nel luglio 2009 viene sottoposto ad un nuovo intervento al ginocchio che lo costringe ad altri sei mesi di fermo. Il 9 maggio, penultima giornata di campionato contro il Bologna, con il punteggio già sull’1-1 finale, esordisce nella massima serie italiana. Il 2 gennaio 2011 la società etnea ne comunica ufficialmente il prestito all’Estudiantes dove il centrocampista inizia a giocare con continuità, salvo poi non scendere più in campo a causa di alcuni acciacchi fisici. Per la stagione 2011-2012 fa ritorno al Catania, dove conquista il posto da titolare. Il 26 novembre 2011 sigla il suo primo gol in Serie A al 90′ contro il Lecce, decisivo per la prima vittoria in trasferta stagionale degli Etnei: il suo è il gol numero 500 del Catania in Serie A