(S. Carina) – Non solo Iturbe. Se l’argentino è il primo obiettivo per giugno, la Roma pensa al doppio colpo in casa del Verona. Il nome è quello di Jorginho, centrocampista brasiliano con passaporto italiano che tanto bene sta facendo in questo primo scorcio di campionato. Premessa d’obbligo: l’operazione sarebbe possibile solo se Sogliano rimanesse in Veneto e non diventasse il nuovo d.s. del Milan. In quel caso il centrocampista seguirebbe il dirigente a Milanello e sarebbe un rinforzo per Seedorf, prossimo tecnico rossonero. Addirittura a Milano c’è anche chi spinge per prenderlo ora e lasciare la presa su Nainggolan: ipotesi che al momento appare tuttavia remota. Jorginho piace da tempo a Sabatini che in passato ha seguito anche il compagno di squadra Martinho. Se l’ex Catania sta trovando qualche difficoltà in più rispetto allo scorso anno (quando con i 10 gol in serie B era stato considerato la rivelazione del torneo), Jorginho è definitivamente esploso. Centrocampista totale, capace di ricoprire tutti i ruoli in una mediana a tre, infallibile dal dischetto (già 7 reti) ha l’identikit perfetto del calciatore che cerca la Roma. Giovane ma non inesperto, comunitario, talento da vendere, ingaggio più che abbordabile e con lo status caratteriale di uno che non andrebbe a sconvolgere gli equilibri interni dello spogliatoio, ai quali Garcia presta davvero molta attenzione. Per gennaio, invece – aspettando di capire cosa farà Burdisso – rimane il rebus legato al terzino sinistro. Purtroppo Balzaretti è lontano da un pronto recupero ma Sabatini vuole aspettare ancora qualche giorno e capire se sarà possibile accorciare i tempi di recupero.