(V. Vercillo) La visita allo Stamford Bridge per Chelsea-Liverpool è la copertura perfetta per Walter Sabatini e le sue operazioni di mercato. Un viaggio di lavoro mascherato da uno di piacere: il calcio è fatto soprattutto di questo. Occhi sul campo, taccuini pronti ad essere riempiti di informazioni. E aggiungici il fatto che in terra britannica saranno presenti anche il ds dell’Inter Piero Ausilio e il presidente del Verona Setti: Walter Sabatini potrebbe approfittare dell’occasione per valutare le occasioni del mercato della Premier. Ma in primis, per parlare della trattativa Iturbe, giovane talento in forze al Verona.
Preso in prestito dal Porto, i veneti hanno la possibilità di riscattarlo per una cifra vicina ai 15 milioni di euro e poi spedirlo a Trigoria, aggirando così il problema del tesseramento da extracomunitario. Ma Sabatini, che si è mosso per tempo con l’entourage dell’attaccante 20enne, non ha intenzione di sborsare tutti quei soldi. Così punta a un accordo più complesso che potrebbe portare a Verona una serie di contropartite da scegliere fra i vari giovani controllati dalla Roma, da aggiungere a una cifra cash fra i 5 e i 7 milioni. Garcia si è già espresso positivamente su Iturbe: «Ha delle qualità e noi abbiamo bisogno in futuro di un mancino davanti. Per questo gennaio non penso che arrivi da noi. Forse a fine stagione. Ma, certo, è uno che guardiamo». Parole chiare, ma che potrebbero “puzzare” un po’ di strategia. Ma l’ultima notizia riguarda il centrocampista della SampdoriaPedro Obiang, il nome più fresco per la linea mediana della Roma. Classe 1992, spagnolo: centrocampista di quantità che ben si adatta all’esigenza di rinforzare il reparto mediano senza stravolgere gli equilibri creati in questa prima parte di stagione. Perché «se manca un giocatore che possa essere complementare con gli altri o con la rosa, ci penseremo». Parola di Rudi Garcia. Come a dire: una buona riserva sì, un titolare a tutti gli effetti no. Ed è anche questo che ha portato a raffreddare la pista che porta a Nainggolan.
Chi si è affrettato ad annunciare il “sorprendente e clamoroso” appuntamento tra Roma e Cagliari per Nainggolan non ha fatto bene i calcoli. Nicola Salerno, direttore sportivo di fiducia a casa Cellino, ha spiegato chiaramente come stanno le cose. Hanno parlato, non hanno concluso. E l’asta che voleva Cellino sta andando in onda senza soluzione di continuità. La strada c’è ancora, ma è tutta in salita. Più semplice la pista che porta a Parolo del Parma: la Roma infatti punterebbe alla comproprietà del giocatore valutata circa 3 milioni. Marquinho piace al Genoa mentre si cerca una cessione in prestito per Caprari. Dopo l’incidente senza conseguenze, Sabatini ha ricevuto rassicurazioni da Iturbe, primo obiettivo per giugno.