(A. Serafini) – Con il passare delle ore la pista sembra essersi raffreddata. Sarà comunque una strada tutta in salita, quella che porta a Nainggolan, a patto che la Roma voglia percorrerla.
Il centrocampista del Cagliari al momento non è una priorità per il club giallorosso, intenzionato più che altro a risolvere le operazioni in uscita. La conferma è arrivata ieri direttamente dal ds sardo Salerno: «Sabatini e Cellino si sono parlati in maniera generale e si sono incontrati in aeroporto per caso – ha spiegato a Asromaradio.it – non so quanto Nainggolan interessi alla Roma e non è detto nemmeno che lo daremo via».
Nel viaggio londinese del ds romanista non è stato programmato alcun incontro per definire la cessione di Borriello, intenzionato a partire, ma preferibilmente verso un club italiano. Il nodo rimane l’ingaggio, così come per Burdisso che piace molto alla Sampdoria. Sabatini a Genova continua a monitorare Obiang, ma l’ipotesi di una trattativa che riguardi entrambi i giocatori è al momento complicata, considerando che i blucerchiati sarebbero disposti a privarsi del mediano spagnolo soltanto al termine della stagione.
Più semplice la pista che porta a Parolo del Parma: la Roma infatti punterebbe alla comproprietà del giocatore valutata circa 3 milioni. Marquinho piace al Genoa mentre si cerca una cessione in prestito per Caprari. Dopo l’incidente senza conseguenze, Sabatini ha ricevuto rassicurazioni da Iturbe, primo obiettivo per giugno.