Come tanti italiani che si regalano un fine anno speciale. Il Verona è volato a Londra con i suoi pezzi da novanta. Setti e Sogliano, però, non sono volati in Inghilterra solo per fare i turisti. In ballo, pare, ci fosse il futuro di Juan Manuel Iturbe. In questi giorni, infatti, la capitale inglese è stata invasa dagli operatori di mercato italiani. E Stamford Bridge è diventato luogo d’incontro per parlare di Iturbe.
il diesse giallorosso Walter Sabatini ha avuto modo di parlare proprio con Setti e Sogliano a Londra. Il riscatto, ormai è cosa nota, è fissato sui 15 milioni di euro che l’Hellas dovrà sborsare al Porto. Il club capitolino sarebbe pronto a sostenere insieme all’Hellas questo sforzo. Per mettere le mani poi su Iturbe. Sia inteso: è Mandorlini che ha valorizzato l’argentino. è sogliano che lo ha scelto e ha creduto in lui. Quindi, la cessione dovrà, eventualmente, essere fatta, inserendo da parte della Roma una sorta di premio di valorizzazione. Diciamo pure: cinque milioni. OI giù di lì. Oppure entreranno in ballo le contropartite tecniche.
E qui Sogliano pare abbia già espresso parere favorevole ad inserire in una trattativa futuro il centrocampista americano Micheal Bradley. «Capitan America» ha fatto molto bene al Chievo. Nella Roma a stelle e strisce il giocatore ha trovato il suo spazio. Fino ad un certo punto, però. Visto che da un mese a questa parte si è parlato con una certa insistenza di un possibile trasferimento di Bradley in Premier League. La destinazione poteva essere l’Everton. Doveva. Perchè ieri la dirigenza giallorossa ha smentito un trasferimento immediato del giocatore. Quindi Bradley non lascerà la Roma. E adesso la Roma sa che per trattare Iturbe potrà usare la carta che raffigura il centrocampista statunitense. Certo, siamo ancora nel campo delle ipotesi. Di sicuro c’è l’interesse dalla Roma per Iturbe. Da qui a giugno, però, potrebbero accadere tante cose. E non è da escludere che possano entrare in ballo altri club di prestigio.
Fonte: larena.it
Il Verona vuole resistere per Jorginho, malgrado diverse squadre – anche negli ultimi giorni – siano tornate sotto. Compresi i club inglesi che la scorsa estate erano andati vicinissimi all’acquisto, con il presidente Setti segnalato in almeno un paio di occasioni a Londra. Le proposte erano arrivate fino ai sette milioni, ma il Verona ha resistito dimostrando di aver ragione, considerato che Jorginho sta crescendo sempre più. Soltanto una proposta irrinunciabile potrebbe cambiare le carte in tavola sul mercato di gennaio. Capitolo Iturbe: la Roma è la più vicina, anche se un paio di settimane fa l’Inter aveva chiesto informazioni. Ma è un’operazione per l’estate più che per le prossime settimane.
Fonte: alfredopedullà.com