Sono dieci i centri ufficiali di Francesco Totti al Milan durante la sua carriera. Riviviamoli insieme in una sorta di racconto storiografico:
ROMA-MILAN 3-0 (12 ottobre 1996) – Un giovanissimo Totti, ancora con la maglia numero 17 sulle spalle, trova il suo primo capolavoro stagionale in un sabato sera trionfale per i giallorossi. La squadra di Bianchi strapazzerà il Milan campione in carica grazie anche al sigillo del promettente fantasista, che al 13′ ruba palla in pressing a Sebastiano Rossi e inventa un esterno destro a cucchiaio che si infila con una traiettoria fantastica e spiazza la difesa rossonera.
MILAN-ROMA 3-2 (21 gennaio 2001) – Roma in testa alla classifica contro un Milan in crisi, eppure i rossoneri mettono in campo grinta e qualità e fermano la corsa della squadra di Capello (poi trionfatrice a fine stagione). Totti è autore di una doppietta inutile ai fini del risultato, ma di alta qualità: al 41′ prova a rimettere in gara i suoi con un gran destro deviato da Maldini che si insacca a fil di palo, mentre a tempo quasi scaduto segna la rete della bandiera con un perfetto rigore che non lascia scampo ad Abbiati.
ROMA-MILAN 1-0 (16 dicembre 2001) – Precisamente dodici anni fa è proprio Francesco Totti a risolvere l’intricata sfida dell’Olimpico. Il suo sigillo vincente arriva al 43′ minuto, grazie ad un destro in diagonale che Abbiati tocca in tuffo ma non riesce a respingere a dovere. Gollonzo del capitano che lancia in orbita i giallorossi.
ROMA-MILAN 1-4 (Coppa Italia, 20 maggio 2003) – Olimpico strapieno per la finale d’andata di Coppa Italia; capitan Totti prende i suoi per mano in un primo tempo giocato alla perfezione e realizza al 28′ un gran gol su punizione di collo esterno. Ma la rimonta rossonera renderà vano lo spettacolare centro numero 5 di Totti in carriera ai rivali meneghini.
MILAN-ROMA 2-2 (Coppa Italia, 31 maggio 2003) – Come nella gara d’andata, Totti si esibisce in uno show su calcio piazzato sotto le luci di San Siro; il numero 10 prova a riaprire il discorso Coppa Italia segnango al 56′ e al 64′ dalla stessa mattonella con due esecuzioni magistrali. La prima con un destro a girare sul primo palo, la seconda ancor più spettacolare di collo con pallone che tocca la traversa e si infila in rete. Ma i festeggiamenti nel finale saranno solo milanisti.
MILAN-ROMA 1-2 (11 novembre 2006) – Dopo tre anni di astinenza, Totti torna ad illuminare San Siro con una doppietta che lancia la Roma di Spalletti ai vertici. Il capitano è match-winner di una serata che interromperà il tabù trasferta per i giallorossi contro il Milan, bucato al 7′ con un destro volante su assist di Taddei e al 83′ con un’azione splendida, iniziata dalla rabona di Aquilani, assistita dal cross teso di Mancini e finalizzata da Totti di testa che beffa Dida e regala i tre punti ai suoi.
MILAN-ROMA 2-3 (24 maggio 2009) – Ancora Totti decisivo nel giorno dell’addio al calcio dell’amico Maldini; al termine di un match bello e rocambolesco, il capitano giallorosso iscrive il proprio nome sul tabellino marcatori a 5′ dal termine, grazie ad una punizione a due calciata di collo-esterno che batte Dida sul secondo palo.
Keivan Karimi