Un terzo posto da consolidare, una rivincita da prendere e la voglia di dimostrare di essere all’altezza della massima competizione europea giovanile. Al “Di Bartolomei” di Trigoria la Roma Primavera ospita il Napoli, quinto in campionato a otto punti di distanza, che mercoledì si è qualificato per gli ottavi di finale della Youth League (la Champions delle squadre Primavera) superando per 2-1 l’Arsenal ed eliminando i giovani di Borussia Dortmund e Olympique Marsiglia. Una partita che lo scorso anno è andata in scena ben quattro volte, con due pareggi e due sconfitte per i giallorossi: la prima giornata di campionato vide un secco 3-0 dei partenopei che a Trigoria impattarono 0-0 al ritorno, mentre nella semifinale di Coppa Italia la Roma riuscì ad evitare la sconfitta in casa solo grazie ad un autogol nel recupero per poi essere eliminata (nel pantano di Aversa) con un secco 2-0.
Dalla scorsa stagione entrambe le squadre si sono profondamente rinnovate: il Napoli, che ha risentito molto del doppio impegno campionato-Youth League, ha visto uscire la nidiata dei ’94 come il centravanti Novothny e soprattutto Roberto Insigne. A sostituirli molto bene ci sta pensando Gennaro Tutino, vero talento a disposizione di Saurini e già osservato da vicino da Benitez. Attaccante esterno o seconda punta classe ’96, sempre nel giro delle Nazionali giovanili, finora in stagione ha realizzato ben 15 gol, così divisi: 8 in campionato, 5 in Youth League e 2 in Coppa Italia, dalla quale gli azzurri sono stati eliminati dieci giorni fa dalla Lazio (4-3 a Formello). Partendo da sinistra, Tutino non incrocerà Mihai Balasa squalificato. La difesa giallorossa potrebbe essere rinforzata da Jedvaj (poche possibilità) e Romagnoli (quasi sicuramente): con il croato e il ragazzo di Nettuno ci saranno gli inamovibili Somma (chiamato in Under 19 con Romagnoli) e Sammartino. In caso non arrivassero rinforzi dalla prima squadra toccherà a Calabresi sulla destra e Boldor al centro completare la retroguardia davanti a Proietti Gaffi, a Catania ottimamente sostituito da Zonfrilli.
A fungere da collante penserà il trio di centrocampo composto da Mazzitelli, Battaglia e Pellegrini, con quest’ultimo convocato per la prima volta nell‘Italia Under 18 insieme a Calabresi (out Capradossi infortunato). Per cercare la quarta vittoria consecutiva, in attacco spazio alla fantasia e alla velocità di Cedric, Ferri e Di Mariano, senza tralasciare i possibili inserimenti dalla panchina di Trani e Musto, decisivo nella finale della Wojtyla Cup. Proprio nel torneo vinto dai giallorossi, De Rossi ha osservato i ragazzi che finora hanno trovato poco spazio in campionato, rimanendone davvero ben impressionato: i ’96 Marchegiani, Masciangelo, Adamo, Shahinas e Nicholas Muzzi (5 gol in 3 gare) hanno dato un assaggio delle loro qualità. E se Garcia centrasse la Champions, il prossimo anno anche per la Roma Primavera si spalancherebbero le porte dell’Europa.
Queste le probabili formazioni in campo oggi all’ “Agostino Di Bartolomei” di Trigoria alle ore 14:30:
Roma (4-3-3): Proietti Gaffi, Jedvaj (Calabresi), Somma, Romagnoli (Boldor), Sammartino; Pellegrini, Battaglia, Mazzitelli; Cedric, Ferri, Di Mariano. A disp.: Zonfrilli, Marchegiani, Calabresi, Boldor, Montefalcone, Masciangelo, Adamo, Shahinas, Verde, Taviani, Trani, Vina, Musto. All.: De Rossi.
Napoli (4-3-1-2): Contini, Anastasio, Girardi, Guardiglio, Luperto; Palmiero, Prezioso, Gaetano; Romano; Tutino, Rubino. A disp.: Scalese, Palumbo, Mangiapia, Cretella, Schiavo, Bifulco, Liivak, De Giovanni, Di Iorio, Di Fiore. All.: Saurini.
Arbitro: sig. Cifelli di Campobasso. Assistenti: Fraschetti di Perugia e Bottegoni di Terni.
Il programma della 12°giornata del girone C: Trapani-Catania 0-2 (giocata oggi), Avellino-Latina, Fiorentina-Bari, Juve Stabia-Crotone, Livorno-Palermo, Reggina-Lazio.
Classifica girone C: Lazio 30, Fiorentina 27, Roma 26, Livorno 25, Catania 20*, Napoli 18, Palermo 17, Latina 15, Bari 13, Juve Stabia 10, Crotone 9, Reggina 7, Trapani 4*, Avellino 1.
Daniele Luciani