Il Coni ha fatto sapere in una nota che, sulla base di quanto comunicato dal laboratorio antidoping di Roma, il difensore del Sassuolo Francesco Acerbie’ risultato positivo alla gonadotropina corionica(hCG) in occasione del controllo effettuato lo scorso primo dicembre, dopo la partita col Cagliari. “L’Ufficio di Procura Antidoping – si legge nella nota del Coni – verificato che non sussistono esenzioni terapeutiche rilasciate dai competenti organismi nazionali d internazionali per la sostanza riscontrata, ha notificato all’atleta, quale atto dovuto, il predetto esito avverso e ha richiesto la conseguente sospensione dello stesso alla competente sezione del Tna”.
Il difensore del Sassuolo a luglio scorso e’ stato operato per un tumore al testicolo. La Gonadotropina corionica potrebbe far parte della terapia seguita dal giocatore. La positivita’, quindi, in tal caso sarebbe legata ad un’errata procedura nella comunicazione alle autorita’ antidoping.
Fonte: Adnkronos