Ottantotto punti. Garcia fissa l’obiettivo prima della gara contro il Genoa, prima di un mini ciclo che vedrà i giallorossi affrontare avversarie sulla carta abbordabili. Il tecnico francese inizia a guardare a quelli che potrebbero essere traguardi a lungo termine, senza però perdere d’occhio la stretta attualità, in questo caso la gara di oggi pomeriggio contro i grifoni.
Vincere significherebbe chiudere il girone di andata a 44 punti, una media altissima che sottolinea come la Roma voglia imporsi ai vertici del calcio italiano: “88 punti è una media da scudetto. Forse si vince, quello che è certo è che si entra in Champions e noi siamo qui per questo” le parole dell’allenatore, sempre pronto a spronare la propria squadra in vista del giro di boa.
Non lo preoccupano le assenze: “Tenere tanto il pallone, giocare in avanti. Anche per questo non mi angoscia l’assenza di De Rossi. Daniele aiuta i difensori centrali e onestamente spero che contro il Genoa non ce ne sia tutto questo bisogno. In ogni caso, noi difendiamo in undici. Regista? Il più adatto senza De Rossi è Taddei, Pjanic lì sarebbe sprecato.”
Senza troppi calcoli, oggi la vittoria è d’obbligo: “Siamo tornati subito alla vittoria dopo la sconfitta pesante con la Juventus e per questo considero importante la partita che abbiamo disputato contro la Sampdoria. Come ho già affermato giovedì sera, sarebbe triste se d’improvviso non ci procurassimo più occasioni di segnare. Finché giochiamo bene e sbagliamo qualche volta sotto la porta a me va benissimo. Le statistiche servono a fornire informazioni da elaborare, non a spiegarci com’è fatto il mondo”
Fonte: Corriere dello Sport