(G.Piacentini) – Alla fine festeggiava come un bambino, Rudi Garcia. Che la sconfitta di Torino non l’avesse digerita lo si era capito già dalle dichiarazioni degli ultimi giorni, ma vedendolo agitarsi come un ossesso in panchina se ne è avuta la conferma. Voleva vincere a tutti i costi, il tecnico francese, anche se il successo di ieri non può essere interpretato come una rivincita per il 3-0 subito in campionato. Una rivincita tattica su Antonio Conte, però, se l’è presa. «Abbiamo deciso di aspettarli un po’ di più – le parole di Rudi – Li abbiamo fatti uscire per avere più spazi, abbiamo vinto così. Pjanic? Con Mire avevamo previsto di fare una battaglia nella prima ora e poi con il suo ingresso spaccare la partita. Lui è fondamentale per questa squadra e lo sarà anche il prossimo anno. A volte la strategia non funziona, invece la nostra è andata benissimo. Avevo tante soluzioni».
La Roma esce rinfrancata dalla gara di ieri sera. «Abbiamogiocato contro una grande squadra, abbiamo visto che loro hanno una rosa forte e quando gioca un sostituto non si nota la differenza. Noi abbiamo fatto una bella partita, siamo competitivi. Sappiamo che la Juventus è una grande squadra ma non potevamo aspettarci che facessero 55 punti. Abbiamo la possibilità, la forza e il talento per vincere contro una squadra così forte, non dobbiamo mollare. Sono davvero soddisfatto ». Ora in semifinale potrebbe esserci un doppio derby. «Per noi non cambia nulla giocare con la Lazio o con la Napoli: non penso che siamo i favoriti, ci sono grandi squadre e sarà una semifinale di alto livello. Ora ci godiamo la vittoria e dobbiamo essere pronti e concentrati sulla partita col Veron. Abbiamo battuto la capolista in campionato, era una gara che contava per tutti in Italia, ma soprattutto per i nostri tifosi che sono stati splendidi. Sono fiero di loro, che sono stati fantastici».
Prima della partita il nuovo arrivato Michel Bastos ha rischiato di creare un incidente diplomatico con la Lazio. Mentre il brasiliano faceva il giro di campo per salutare i suoi nuovi tifosi, dalla curva Nord gli è stata lanciata una sciarpa con sopra scritto un insulto nei confronti della Lazio che Bastos ha sventolato. Immediato l’intervento di un inserviente giallorosso che gli ha strappato la sciarpa dalle mani. Dopo alcuni minuti sono arrivate le scuse della Roma, prima su Twitter e poi con una telefonata da parte di alcuni dirigenti alla Lazio.