TORINO -Alla 18ª giornata si interrompe l’imbattibilità della Roma. Ad infliggere la prima sconfitta stagionale ai giallorossi, è la Juve capolista. Da questa sera sempre più salda in testa alla classifica e con il titolo di campione d’inverno in tasca. Il 3-0 dello Juventus Stadium scava un solco di 8 punti che dà una svolta al campionato. La squadra di Garcia non demerita nel primo tempo, ma viene comunque colpita da Vidal. Nella ripresa poi Bonucci e Vucinic rendono la superiorità ancora più netta. Il ko della Roma rende sempre più incerta la lotta Champions, con il Napoli che con una vittoria domani può portarsi a soli 2 punti dalla squadra di Garcia.
SBLOCCA VIDAL – Garcia preferisce Ljajic a Destro e Florenzi per affiancare Totti e Gervinho in attacco. Bianconeri nella formazione annunciata, con l’ormai collaudata coppia Llorente-Tevez in avanti. Ottimo il primo quarto d’ora dei giallorossi, che aggrediscono i bianconeri e vanno vicini al gol con Ljajic. Ma appena la Juve alza il baricentro va in rete: al 17′ Tevez entra in area dopo una rimessa laterale di Lichtsteiner, passaggio filtrante per Vidal che da pochi passi trova l’angolino giusto. La Roma non si scoraggia e riprende a macinare gioco: arriva bene fino alla trequarti, poi però si perde. Un po’ per imprecisione nei passaggi, un po’ per la mancanza di un punto di riferimento in area di rigore. In chiusura di tempo si rivedono i padroni di casa, che improvvisamente accelerano e mettono in grossa difficoltà gli avversari: Llorente da fuori sfiora la traversa con un gran destro. Poco dopo la Juve protesta per un fallo di mano di Dodò in area, ma l’arbitro Rizzoli lascia proseguire.
A ROMA CROLLA – Tre minuti e la Juve mette il marchio bianconero sulla partita. Punizione di Pirlo dalla sinistra, Bonucci tutto solo in area può appoggiare in rete. Malissimo la difesa della Roma, con Dodò e Castan immobili a guardare l’inserimento del difensore. Garcia cambia: fuori Pjanic (acciaccato) e Dodò, dentro Destro e Torosidis per una squadra super offensiva. Stessa storia del primo tempo: i giallorossi non riescono a trovare il guizzo negli ultimi metri, anche grazie ad una perfetta disposizione in campo degli avversari. Le possibilità di rimonta della Roma si azzerano nel giro di un minuto: De Rossi e Castan si fanno espellere tra il 74′ e il 75′. Il centrocampista per un fallo ingenuo su Chiellini, il difensore per un tocco di mano in area (ma c’era un anche un fallo di Bonucci sul giocatore). Vucinic, entrato nella ripresa, realizza il penalty assegnato dall’arbitro Rizzoli. È il 3-0. La partita finisce praticamente qui. Per il resto solo gli olè del pubblico di Torino e una Roma ormai impegnata soltanto ad impedire che il passivo diventi ancora più pesante.
Fonte: Corrieredellosport.it