Mentre tutta l’attenzione mediatica era rivolta all’arrivo di Nainggolan, la Roma di Garcia è tornata al lavoro alle 15.00 sul campo B di Trigoria per preparare la sfida di Coppa Italia in programma dopodomani all’Olimpico contro la Sampdoria. In giornata oltre al calciatore proveniente dal Cagliari é sbarcato nella Capitale anche il giovane Leandro Paredes per il quale l’iter per vestirsi di giallorosso sarà un pochino più lungo poiché essendo extracomunitario non può essere tesserato immediatamente ma. Sarà costretto ad accasarsi altrove per sei mesi in attesa che la Roma liberi il box per poter dare validità all’acquisto dell’ex Boca Juniors.
TRIGORIA – Lavoro diviso in gruppi: chi ha giocato domenica ha svolto parte del lavoro in palestra, il resto si è concentrato su alcuni esercizi sulla finalizzazione in porta.Palestra per Pjanic e Ljajic, lavoro differenziato per Balzaretti mentre Romagnoli ha svolto fisioterapia in attesa di ulteriori esami che saranno svolti nella giornata di domani. Si torna in campo alle 11.00 e due ore dopo ci sarà la conferenza stampa di Rudi Garcia.
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NAINGGOLAN – Giornata monopolizzata dallo sbarco a Roma del centrocampista belga Radja Nainggolan accolto all’aeroporto da una folta schiera di sostenitori giallorossi festanti. L’ex Cagliari ha svolto le visite mediche firmando un contratto fino al 2018 da 1,4 milioni più bonus. L’intesa siglata fra i due club é strutturata in un pagamento di 3 milioni per il prestito a cui seguirà la corrispondenza di 6,5 milioni per la metà del cartellino. Al termine della prossima stagione le parti si impegneranno a ridiscutere i termini per la seconda metà del calciatore.
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PAREDES – Altro arrivo stamane a Fiumicino, con Leandro Paredes giunto nella Capitale per firmare il contratto che lo legherà alla società capitolina per i prossimi anni. Il giovane trequartista argentina tuttavia non si aggregherà fin da subito alla squadra poiché a causa dello status di extracomunitario per la Roma é attualmente impossibile tesserarlo. La strategia si Sabatini prevede il prestito del calciatore ad un’altra squadra di Serie A, maggiori indiziate Sampdoria, Verona e Cagliari per poi liberare un posto da extracomunitario a giugno per consentire all’argentino di vestirsi di giallorosso. Qualora sorgessero complicazioni non é escluso un prestito di sei mesi al Boca Juniors, un’estrema ratio che comunque manderebbe felicemente in porto l’operazione.
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A cura della Redazione di GazzettaGialloRossa.it