(F.Ceniti) Nicola Rizzoli oppure Daniele Orsato. La sfida scudetto tra Juventus e Roma è «affar loro»: domani il designatore Stefano Braschi renderà ufficiale l’arbitro del big match di domenica (20,45): i bianconeri in caso di vittoria andrebbero in fuga (+8 sui giallorossi) e la strada verso il terzo scudetto di fila sarebbe in discesa nonostante le tante partite ancora in calendario. Una sfida così delicata merita un fischietto di caratura internazionale. Sono due le possibilità di Braschi, ma c’è un favorito: Rizzoli.
L’ARCHITETTO L’arbitro di Bologna (architetto di professione) è stato «risparmiato» nel finale del 2013: le ultime uscite sono state sempre in gare di seconda fascia proprio per preservarlo in vista di Juve-Roma. La scelta sarebbe gradita pure alle società: Rizzoli sa gestire match spigolosi e importanti senza mai perdere calma e tranquillità, cercando di avere un dialogo aperto con i giocatori in modo da evitare che la tensioni si alzi. Uno stile molto apprezzato anche all’estero: dopo aver sfiorato la finale di Euro 2012 (strada sbarrata dall’Italia), si è «rifatto» nel 2013 dirigendo l’ultimo atto della Champions. E il 2014 lo porterà a Rio, per il suo primo Mondiale (l’altro arbitro italiano in lista, Gianluca Rocchi, spera ancora di entrare nella lista Fifa, magari come riserva). Insomma, la sfida scudetto italiana diventerebbe per Rizzoli anche una vetrina internazionale. Anche nello scorso campionato era in ballo per fischiare la partita tricolore (Napoli-Juve), ma finì in carico a Orsato…
L’ELETTRICISTA Un «bis» non è da escludere, ma questa volta il fischietto di Schio (nella vita perito elettronico) parte in svantaggio nonostante sia reduce da un 2013 straordinario: direzioni quasi sempre perfette(su tutte la finale di Coppa Italia) e una crescita importante pure in Europa. Juve-Roma sarebbe l’ennesima conferma.