(M.Calabresi) – Rudi Garcia si presenta quasi mezzora dopo il fischio finale, mentre la squadra è a cena e se la ride. Lui, la riempie di complimenti: lo fece quando perse 30, figuriamoci quando ha appena vinto.«Siamo stati intelligenti a colpire al momento giusto – ammette –. Era Coppa Italia, va bene, ma comunque una gara che contava. Abbiamo vinto con un’ottima tattica».
Aspetto, questo, che Garcia ripete più volte, e sembra una risposta a Conte che, dopo la vittoria in campionato, aveva sottolineato che un «allenatore italiano ha preparato bene la partita». Nell’ottima tattica, si inserisce anche l’ingresso di Pjanic: «Avevo detto a Mire che sarebbe stato decisivo e così è stato». Ti aspetti che Garcia speri nella qualificazione della Lazio: no.«Napoli o Lazio, non cambia nulla. Abbiamo due semifinali, ma prima ci sono le partite con Verona e Parma, da affrontare con ambizione». In chiusura un colpetto gli parte: «Chi vince ha sempre ragione. E abbiamo vinto noi. Punto».