(M. Della Vite) – L’ultima sa di deja vù, quindi di già visto: i dolori al pube di Maurito Icardi sanno maledettamente e inevitabilmente di pubalgia. C’è quindi il rischio di assenza… una gara su due, riappare quindi lo spettro del dosaggio di inizio stagione. Tradotto: considerando che uscirà Belfodil (il Parma fa muro sulla via del West Ham perché dietro c’è il Sassuolo) e che il fidanzato di Wanda Nara non dà al momento piene garanzie, ecco che l’Inter cerca una punta. Quasi per forza. Da tempo si parla di Lamela e Osvaldo: piacciono, come no, ma per un motivo o per l’altro è pressoché un’impresa poterli staccare da Spurs e Saints, anche se per l’italo-argentino il tecnico Pochettino dice che mancando ancora 20 e passa giorni non si sa mai. Quindi? L’ultima idea porta a un nome ricorrente: Marco Borriello.
Cresciuto con WM Ci sarebbe già stato un contatto per colui che – non giovane, ma nemmeno da rottamare – al momento non vede palla o quasi alla Roma. Domanda: ma cosa c’entra un giocatore di 31 anni col Progetto Giovani che vuole avviare Thohir? Niente, ma sarebbe un giocatore pronto all’uso, smaliziato in zona-gol e che verrebbe all’Inter per un prestito semestrale: tutte cose che fanno al caso di WM, uno che vuole giocarsi al meglio i suoi secondi sei mesi di Inter. E c’è una connessione in più, oltre alle voci e al fatto che effettivamente ci sia stato un aggancio: nella stagione 2004-05 Mazzarri e Borriello erano insieme alla Reggina, club che il giocatore napoletano raggiunse come prestito dal Milan. In pratica: Borriello è cresciuto (anche) con Mazzarri, che se dovesse vedere ancor più allarmante la situazione Icardi partirebbe in quarta verso il suo ex giocatore.
Nodo ingaggio A questo punto sarebbe poi la Roma a dover dare l’assenso per la partenza del giocatore: ora come ora Roma e Inter non sono esattamente concorrenti per la Champions, quindi da parte giallorossa ci sarebbe maggior relax nel consentire al giocatore di passare in nerazzurro. La scadenza del contratto nel 2015, poi, potrebbe anche mettere in piedi altre valutazioni, che però al momento non dovrebbero esser state valutate. Unico problema? Borriello alla Roma percepisce 2,7 milioni di euro netti: per 6 mesi di prestito, operazione fattibile, poi si vedrebbe.