(Gazzetta dello Sport) – Escluso Florenzi, che prima dell’arrivo di Garcia tutto faceva tranne che la punta esterna, Adem Ljajic è, insieme a Gervinho, l’attaccante della Roma che ha giocato di più. Quindici presenze in campionato, come l’ivoriano, più di Totti (12), Borriello (11) e naturalmente Destro (5). Eppure è quello che ha segnato di meno, 3 reti, a parimerito proprio con l’ex Siena che ha un terzo delle sue apparizioni. Crisi? Non sembra, almeno stando a quanto dice proprio Ljajic a Roma Channel: «Spero che il gol arrivi presto, ma penso di aver sempre dato il mio contributo e di aver fatto un buon lavoro per la squadra». Eppure, ammette, «non sono ancora al 100%, diciamo al 60. Posso dare di più e lavoro ogni giorno per questo».
TITOLARE – Partito come riserva del tridente Florenzi, Totti, Gervinho, Ljajic si è ritagliato uno spazio importante. Eppure non segna da 4 mesi, anche se ha creato 1.3 occasioni da gol a partita, media superiore ai suoi colleghi di ruolo in A (0.93). Nel girone di ritorno, dove l’anno scorso esplose a Firenze, la Roma avrà bisogno anche di lui per raggiungere i suoi obiettivi. Quali? «Proveremo a non mollare per lo scudetto fino alla fine, ma anche se dovessimo arrivare secondi sarebbe sicuramente un ottimo risultato. Dobbiamo vincere il più possibile per mantenere questa posizione, poi i conti si faranno alla fine».
PERICOLO – Dopo aver perso punti preziosi in casa contro Sassuolo e Cagliari, domani la Roma è chiamata a vincere contro un altro avversario in lotta per non retrocedere: «Il Livorno verrà qui a difendersi continua l’ex attaccante della Fiorentina , ma noi dobbiamo andare in campo con l’atteggiamento giusto anche perché queste sono le partite più pericolose». Magari, come ha detto Garcia, pensando solo al campionato e non ai quarti di Coppa contro la Juventus. Anche se l’allenatore della Roma potrebbe essere il primo a farlo, considerando che l’impegno con i bianconeri è martedì e che la Roma ha quattro diffidati: Maicon, Florenzi, Pjanic e Naiggolan.
TURNOVER – Di questi, soltanto il belga ex Cagliari dovrebbe partire dall’inizio. L’allenatore Garcia dovrebbe dare fiducia a Torosidis sulla fascia destra e dovrebbe far riposare Pjanic per averlo poi a disposizione sia martedì, sia domenica a Verona. Stesso discorso per Florenzi in attacco.
DUBBIO TOTTI? – Proprio nel reparto avanzato si concentrano i dubbi maggiori. Contro il Livorno potrebbe giocare Ljajic, con Gervinho e Destro, con Totti in panchina pronto per la Juve. Ma Garcia è combattuto: il capitano, dopo l’infortunio, ha appena ritrovato condizione e ritmo partita. Contro un avversario che si chiuderà in difesa, può davvero fare a meno delle giocate del suo numero dieci?