(A. Pugliese) – Appena arrivata l’ufficialità, Garcia era stato chiaro: «Bastos? Ci serviva un’alternativa a Gervinho, può fare anche l’esterno basso». Appunto, il pregio diMichel Bastos è questo, a sinistra può risolvere più di un problema al francese. Tra l’altro, Bastos con Garcia a Lilla ebbe numeri pazzeschi. «Per me il mister è stata una persona importante, anche se ci ho lavorato un solo anno — dice il brasiliano — Logico che la sua presenza sia stata fondamentale nella mia scelta. La Roma è un grande club, come lo era il Napoli, ma ho l’impressione di aver fatto la scelta giusta».
MAI ARRENDERSI Bastos avrà bisogno di una decina di giorni per recuperare la forma e smaltire i postumi della frattura all’avambraccio sinistro. «Poi sarò al 100% per dare il mio aiuto. Dove? Posso giocare terzino o più avanti, anche in attacco. Arrivo in prestito per 6 mesi, ma l’obiettivo è restare a lungo, almeno altri 2 anni». Intanto, il suo battesimo è stato in coppa con la Juve. «Atmosfera eccezionale, ora non dobbiamo arrenderci in campionato. Il distacco è importante, ma lavorando possiamo provarci». Prima, però, vivrà un’altra atmosfera doc, quella del derby. «So quanto vale e so che ce ne potranno essere 3 di fila. Mi dispiace ancora per quella sciarpa: non volevo offendere nessuno, una cosa del genere non doveva succedere».
PALETTA NEL MIRINO Per il vice-Burdisso (che il Genoa ha pagato mille euro, cifra simbolica) la Roma sta lavorando sulla pista che porta a Parma, a Gabriel Paletta. Da Collecchio la richiesta è stata di 7 milioni, la Roma punta a chiudere a 3 per la comproprietà o, eventualmente, inserendo una contropartita tecnica (Romagnoli). Il problema è convincere Paletta, che punta al Mondiale e digerirebbe male un ruolo da riserva.
TOLOI E BORRIELLO Così Sabatini sta lavorando su altri fronti: ha in manoHeitinga, ieri gli è stato offerto Mexes (declinato) e aveva intavolato un discorso per Ranocchia: prestito con diritto di riscatto (a 8-10 milioni), ma anche Ranocchia vuole giocarsi le sue chance per il Mondiale e non vuole fare la riserva di Benatia e Castan. L’altro nome sul taccuino del d.s. è Rafael Toloi, centrale del San Paolo, ma nei dvd visti sia Sabatini sia Garcia non sono rimasti convinti. Tra l’altro, Toloi venne offerto da Finger a Sabatini ai tempi del Palermo: prima ad 8 milioni (con la promessa del passaporto comunitario), poi a 1,5-2 (in attesa di passaporto), ora di nuovo a 4-5 (con passaporto). Insomma, è una situazione poco chiara. Infine sembra che Borriello si stia convincendo ad accettare il West Ham, prestito secco e diritto di riscatto. Le società sono d’accordo, oggi potrebbe arrivare l’okay del giocatore. Nel caso, già domani per lui visite mediche a Londra.