(M. Fontana) – Allerta per Hellas-Roma, in programma domenica alle 12.30. La questura di Verona ha annunciato controlli rafforzati, nonché la limitazione della scorta di biglietti per il settore ospiti: saranno circa 1.500 i tifosi giallorossi in trasferta.Oltre al divieto di vendita nell’area dello stadio – da tre ore prima a un’ora dopo la partita, di bevande in bottiglie di vetro, o in altri contenitori non aperti, deciso con ordinanza del sindaco -, si va definendo una zona chiusa all’accesso dei mezzi dei non residenti nei dintorni del Bentegodi, soluzione già adottata per la gara con il Napoli.
LA POLIZIA NEGA I BUU Proprio in merito alla partita del 12 gennaio col Napoli, in seguito alla quale il Verona fu sanzionato con la chiusura (sospensione per un anno) della Curva Sud per cori di discriminazione razziale nei confronti di Pablo Armero – circostanza negata dall’Hellas, che ha presentato ricorso –, c’è da registrare l’intervento della stessa questura. In una relazione del 18 gennaio, la dirigenza della polizia riferisce: «Circa l’intonazione di cori razzisti da parte dei tifosi del Verona all’indirizzo di calciatori della squadra del Napoli (del tipo “scimmia!” oppure del tipo “buh buh buh”) lo scrivente, come già affermato in relazione agli atti, ribadisce di non aver personalmente percepito nulla del genere». Una tesi che va a collimare con quella dell’Hellas. Ieri, intanto, per varie partite del Verona sono stati emessi sei Daspo: cinque a carico di tifosi gialloblù, uno per un sostenitore del Napoli.