G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

GAZZETTA.IT Roma-Juventus 1-0. Gol di Gervinho. Giallorossi in semifinale di Coppa Italia

Gervinho

(G. B. Olivero) – La Roma si prende la rivincita ed elimina la Juve dalla Coppa Italia dopo una partita non bella, con poche occasioni da gol, decisa da una gran giocata di Pjanic e da un’indecisione di Bonucci. Conte ha scelto di fare un ampio turnover, Garcia ha schierato quasi tutti i titolari e ha avuto ragione. Continua la maledizione della Coppa Italia per Conte che sempre all’Olimpico ha dovuto rinunciare al trofeo da quando è alla Juve: finale persa col Napoli nel 2012, semifinale con la Lazio nella passata stagione e ora la Roma, che affronterà la vincente di Napoli-Lazio.

PRIMO TEMPO — Dal punto di vista tattico Garcia inizia con Nainggolan su Pirlo, ma poi a turno si occuperanno del regista bianconero anche Florenzi e De Rossi. Pure le tre punte giallorosse si scambiano spesso le posizioni ma Totti gravità prevalentemente in mezzo per innescare gli esterni e per provare la conclusione. La Juve avverte l’assenza di Tevez e di Llorente perché troppo spesso i palloni recapitati alle punte vengono persi rapidamente e restituiti alla Roma. In particolare mancano il gioco spalle alla porta e la fisicità dello spagnolo, sui cui spesso si appoggia la Juve di recente. I giallorossi cercano di rubare palla prima della metà campo e di ripartire velocemente: quando succede Nainggolan prima e Florenzi poi vanno al tiro da posizione invitante ma non trovano lo specchio della porta. La Juve è più lenta nell’impostazione, ma quando Pirlo all’improvviso verticalizza per Giovinco Benatia è costretto a un fallo che secondo Tagliavento è da giallo e secondo i bianconeri da rosso perché interromperebbe una chiara occasione da rete. L’interpretazione dell’arbitro sembra corretta perché Giovinco riceve palla con le spalle alla porta e l’occasione da gol non è poi così chiara. La Roma spinge di più ma produce solo un paio di cross insidiosi (Torosidis e Maicon) e un tiro di Totti fuori di poco. Lo 0-0 dell’intervallo è un risultato equo proprio per la mancanza di pericoli reali.

SECONDO TEMPO — Nella ripresa, invece, basta meno di un minuto per vedere un gol: lo segna Peluso, lo annulla Tagliavento perché secondo il guardalinee Manganelli sul cross di Isla, molto arcuato, il pallone era uscito prima di raggiungere l’esterno sinistro bianconero. Impossibile stabilirlo con certezza. Il copione della gara non cambia: la Roma attacca di più, ma la Juve dà l’impressione di poter essere molto pericolosa quando accelera. Giovinco spreca un facile contropiede, Totti si fa rimpallare un tiro violento, Isla si fa trenta metri palla al piede prima di calciare male verso la porta ignorando due compagni smarcati in area. Garcia si gioca la carta Pjanic al posto di Florenzi, Conte toglie l’inconcludente Giovinco e inserisce Llorente. E al 34’ la partita si sblocca: Pjanic ruba palla a Bonucci, serve Strootman che regala a Gervinho l’assist per il gol del vantaggio e della vittoria. Infatti la Juve, nonostante l’inserimento di Tevez per Peluso, non si rende mai pericolosa e la Roma si qualifica per le semifinali di coppa Italia.

Top