Il talento del Barcellona conferma: “Pagata la clausola”. Nel mirino anche Abner e Iturbe. Per il rinnovo del bosniaco Sabatini aspetta una risposta a 2,8 l’anno più bonus
Non solo Radja Nainggolan. La Roma si scatena, e piazza il secondo colpo di gennaio: dal Barcellona è in arrivo il talentino paraguaianoSanabria. La società giallorossa coprirà l’intera clausola di rescissione, poco più di 3 milioni, soluzione confermata dallo stesso giocatore a Radio Monumental 1080 AM: “La Roma ha già depositato i soldi necessari alla federazione spagnola per la clausola che ha chiesto il Barcellona – ha spiegato l’ormai ex stellina del Barcellona – andrò in prestito in un’altra squadra della Serie A”.
ABBONDANTE — Comunque vada, l’eredità potrebbe essere ottima e abbondante. Stiamo parlando del lavoro svolto in questi giorni dal d.s. Sabatini , che radio mercato continua a raccontare essere corteggiato dall’Inter di Thohir. Infatti, in attesa di scoprire il futuro, la Roma del 2014 si sta già delineando, con due arrivi definiti (Nainggolan e Paredes) ed un altro paio in dirittura (l’esterno Abner e l’attaccante Iturbe), anche se con tutta probabilità in estate occorrerà fare una cessione eccellente e, in chiave plusvalenza e contratto, il primo indiziato è Pjanic.
PAREDES : “NON VEDO L’ORA” — Il primo volto del prossimo campionato è Leandro Paredes, 19 anni, giunto in prestito dal Boca Juniors per 18 mesi, con riscatto certo a 4,5 milioni più bonus. Ieri il giocatore è giunto a Roma, ha pranzato a Trigoria (“La Roma può ancora vincere lo scudetto”, ha detto) ed entro 48 ore si sottoporrà a visite mediche (ora è fermo per un’infrazione al piede destro). Il centrocampista, extracomunitario, andrà in prestito, probabilmente alla Samp, forse al Bologna o al Sassuolo, ma non è escluso neppure un altro club europeo. In dirittura d’arrivo per l’estate, poi, c’è anche Iturbe, su cui ormai la Roma ha stabilito una prelazione virtuale col Verona, a sua volta vicino a Bradley (che piace però anche al Bologna), così come Marquinho è vicino al Genoa (ieri ha parlato anche con Preziosi).
CASO PJANIC — Le uniche malinconie filtrano sul caso Pjanic, che ha il contratto in scadenza tra un anno e fu pagato “solo” 11 milioni. Dopo gli incontri di dicembre, la società dice di essere in attesa di risposte (rinnovo fino al 2019, 2,8 milioni più bonus e clausola rescissoria di circa 30 milioni), l’entourage del giocatore replica che la promessa era diversa (3 milioni più premi e clausola) ma che non è stata formalizzata, ed in ogni caso ci sono almeno due club europei (Psg e United) pronti a uno stipendio da 4 milioni. Il ragazzo però è turbato e qualche compagno sussurra che il comportamento del club è strano. Ieri Garcia lo ha tenuto a colloquio, ma certo il momento non è dei più sereni, visto che a Trigoria raccontano come la recente nascita del figlio, Edin, dalla fidanzata storica Josefa abbia creato qualche turbolenza in famiglia soprattutto col padre, che è anche co-titolare della procura. Niente di irrisolvibile, ovvio. Anche perché i figli (campioni e non) sono sempre una cosa meravigliosa. E vi assicuriamo che non è un luogo comune.