Un pensiero alla Roma, l’altro agli spalti del Bentegodi. L’arrivo della squadra giallorossa fa tremare i polsi a Verona. Sia sotto il profilo sportivo, sia sotto quello dell’ordine pubblico. La squadra di Mandorlini è reduce da due sconfitte consecutive, contro e Napoli e Milan – brucia soprattutto quella contro gli uomini di Seedorf – ma c’è anche il tema caldo del mercato, sul quale domani, digerita la cessione di Jorginho al Napoli, si esprimerà il direttore sportivo Sean Sogliano. Tema che a Mandorlini sembra non interessare più di tanto:
«Adesso ci dobbiamo concentrare sulla Roma. Chi è andato via poteva essere utile? Lo so, ma io faccio affidamento sui ragazzi che sono rimasti. Inutile pensare a chi non c’è più».
Chi mette sotto i riflettori la partita con la Roma è il brasiliano Romulo, protagonista dell’ottimo campionato del Verona.
«La Roma fa un grande calcio, come la Fiorentina, con tanto possesso palla. È una squadra fortissima, che affronteremo in casa con lo stesso spirito con cui abbiamo aspettato tutti al Bentegodi: aggressività, ritmo alto, pronti a far male».
Sin qui il campo. C’è anche la questione ordine pubblico. L’agguato di alcuni ultrà giallorossi al pullman del Verona nella gara d’andata è un ricordo ancora fresco nella tifoseria veneta. Perciò stamane negli uffici della Questura si è tenuta la riunione del ‘Gruppo Operativo Sicurezzà con all’ordine del giorno la partita di domenica tra Verona e Roma. Poco prima di presiedere la riunione il Questore Danilo Gagliardi ha spiegato che per motivi di sicurezza sarà limitata la dotazione di biglietti per i tifosi ospiti, che saranno meno di 2mila.
«Dal pubblico di Verona – ha detto – mi aspetto un’altra dimostrazione di spessore e di intelligenza come è stato col Napoli. Ma non ho dubbi su questo, anche perchè i rapporti che le mie strutture hanno con la società, con il presidente Setti e il direttore Gardini sono eccellenti e operiamo tutti insieme perchè lo spettacolo rimanga tale». «Ci aspettiamo un numero maggiore di tifosi ospiti rispetto al Napoli» ha concluso il Questore, assicurando il “pugno duro” verso chi si renderà protagonista di gravi episodi.
Fonte: Ansa