(U. Trani) – Il duello con la Juve si amplia: ora c’è anche il fronte della Coppa Italia. Il calendario è noto: appuntamento all’Olimpico, martedì 21 gennaio, per la rivincita della gara di campionato di domenica scorsa allo stadium di Torino. Ma, come un anno fa sempre nel turno secco dei quarti di finale, è possibile l’inversione di sede. Se, nell’altro lato del tabellone, si qualificherà solo la Lazio, eliminando il Parma, la Roma dovrà giocare in trasferta contro i bianconeri. È accaduto anche nella scorsa edizione: i giallorossi al Franchi contro la Fiorentina e i biancocelesti in casa contro il Catania. Colpa del numero che, ad inizio stagione, il sorteggio ha dato alle squadre della serie A. Se passerà anche il Napoli, escludendo dai quarti l’Atalanta, non ci saranno cambiamenti. Per la cronaca la Roma è testa di serie numero 3, la Juventus 6, la Lazio 7, l’Atalanta 15, il Parma 10 e il Napoli 2. La squadra di Benitez giocherebbe quindi contro la Lazio (o il Parma) al San Paolo. Se uscisse di scena la società partenopea, il club biancoceleste, come detentrice del trofeo, ha la priorità nella scelta della sede. E la Roma si sposterebbe a Torino, anche se la Lazio giocherebbe la settimana dopo, mercoledì 29 gennaio (un anno fa la settimana prima).
SOLITI NOTI – «Becchiamo un’altra volta i più forti» sorride De Rossi. «Per conquistare, però, la Coppa il cammino è quello e noi vogliamo vincerla». Nessuna paura, dunque. E carica il nuovo arrivato: «Nainggolan è andato bene. Come tutti gli altri». Ammette: «Abbiamo sprecato troppo ma è stata una bella partita». Anche Florenzi, via Twitter, promuove il belga: «Complimenti a Nainggolan per l’esordio. Bella vittoria, ora testa al campionato. Totti, invece, elogia il gruppo per il riscatto dopo il 3 a 0 di Torino: «Dopo la sconfitta contro la Juve era molto importante vincere subito, è sempre il modo migliore per ripartire. Siamo contenti di aver superato il turno, alla Coppa Italia teniamo molto. Domenica ospiteremo il Genoa, squadra da rispettare e allo stesso tempo da affrontare consapevoli della nostra forza. Ci servono i tre punti»
DODÒ «HO PIÙ FIDUCIA» – «Nessun problema, sto bene». Dodò si guarda la caviglia sinistra che un pò gli fa male. E’ quello il motivo della sostituzione nel recupero. Il brasiliano è felice per la prestazione: «Ho più fiducia, tutti mi stanno aiutando e spero di fare meglio. Prima mi preoccupavo più della fase difensiva dove non sono molto bravo, ora che sto giocando di più, riesco a fare quello che vuole l’allenatore. Cioè partecipo alle due fasi. Abbiamo voglia di giocare ancora contro la Juve, ma adesso pensiamo al campionato».