(Il Messaggero) – Sono più gli aspetti extra sportivi – con la conferma della chiusura di un turno della curva sud – che non i dilemmi tattici a tenere banco in casa del Verona. «Non ho intenzione di parlare della partita – ha detto Andrea Mandorlini – soprattutto dopo questa grave offesa alla famiglia dell’Hellas».
Prima dell’allenatore era stato il direttore generale Giovanni Gardini ha usare parole di fuoco, definendo quella della corte federale «una decisione aberrante». «La verità – aveva aggiunto – è che ci sentiamo crocefissi. Ci dispiace, il comportamento della nostra tifoseria è sempre stato positivo e propositivo, la partita con il Napoli non ha visto cori razzisti nei confronti di Armero, scrivere in un referto che ogni volta che il calciatore toccava palla ci sono stati certi cori, provenienti da un settore dello stadio, non è corrispondente al vero».
Verona in emergenza in difesa: si è fermato Agostini, dopo Albertazzi e fascia sinistra difensiva completamente scoperta Sempre in difesa non ci sarà neppure Moras. Accanto a Maietta giocherà Marques con Gonzalez schierato a destra. A centrocampo Romulo e Hallfredsson sugli esterni, play basso giocherà Cirigliano o Donati