(A. Serafini) – La Roma ha preso Nainggolan. Il colpo per rilanciare la sfida alla Juve, La firma sul contratto da parte del belga è già arrivata: un matrimonio siglato fino al 2018 che regalerà al giocatore circa 1,8 milioni netti (più bonus) a stagione. «Voglio la Roma» ha detto chiaro e tondo al suo agente». Così sarà. Raggiunta un’intesa positiva anche con il Cagliari (3 milioni per il prestito più altri 6,5 per il riscatto della metà del cartellino), è arrivata in serata anche la firma del presidente Cellino direttamente da Miami.
Nainggolan quindi ha già ricevuto il via libera ed è atteso già oggi nella Capitale per le visite mediche: una bella notizia per Garcia che lo aspetta per Roma-Genoa. Intrecci, incontri, sorpassi e rilanci che nelle ultime 24 ore hanno trasformato Milano nel centro del mercato. Dopo aver assistito dal vivo alla batosta di Torino, Sabatini ha lasciato lo stadio facendo rotta nuovamente su Milano per regalare a Garcia il suo primo rinforzo. Una corsa senza sosta per non essere battuti sul tempo da Juventus e Napoli, tornata prepotentemente sul centrocampista belga proprio ieri: De Laurentiis ha poi deciso di fare un passo indietro dopo aver registrato la volontà del calciatore.
Il primo indizio era arrivato nel pomeriggio dall’ad del Milan Galliani a pochi minuti da Milan-Atalanta: «Non parteciperemo a nessuna asta per Nainggolan. Credo poi che i giochi siano finiti, andrà alla Roma». D’altronde la serata precedente è servita a Sabatini, insieme al procuratore del giocatore Alessandro Beltrame (da cui il dirigente romanista prese Behrami per la Lazio) e al ds cagliaritano Salerno, per stilare interamente tutti i contratti. Una notte passata in bianco tra una telefonata a Miami con Cellino e gli ultimi dettagli da sistemare per rendere ufficiale il tutto a breve. La riunione si è protratta fino alle 6 del mattino ed è ripresa alle 9. Poi, nel pomeriggio, le prime firme.
A Trigoria trapela già soddisfazione per essere riusciti a concludere un’operazione ritenuta fondamentale per rendere più competitiva la rosa e mantenere il passo sino al termine della stagione. Il venticinquenne belga-indonesiano ha sussurrato ai suoi amici di essere felicissimo di poter giocare nella Roma, una società con cui aveva già raggiunto un accordo la scorsa estate e che lo ha fermamente voluto anche a mesi di distanza. Ora però Sabatini sposterà il lavoro sugli affari in uscita. Con un centrocampo sempre più intasato, la priorità sarà quella di trovare una sistemazione a Bradley e Marquinho. Il brasiliano ha già detto no al Genoa, possibile che ci siano più margini per lo statunitense, interessato a proseguire la sua carriera in Premier League o in Germania. Intanto Romagnoli saluta tutti e vai in prestito allo Spezia.