(F. Schito) – Archiviata la vittoria di coppa contro la Juventus, la Roma si prepara alla ostica trasferta di Verona alla ricerca dei tre punti che, lontano dall’Olimpico, mancano dal 27 ottobre scorso (1-0 a Udine con la rete di Bradley). Problemi di abbondanza per Garcia che avrà l’imbarazzo della scelta in tutti reparti. A 48 ore dal secondo «lunch match stagionale» – il primo ha visto la Roma battere la Fiorentina davanti al pubblico amico – il dubbio maggiore riguarda l’attacco: se Gervinho al momento sembra essere intoccabile, le altre due maglie sono ancora da assegnare. Possibile un ritorno da titolare di Adem Ljajic, galvanizzato dal gol realizzato nell’ultima gara di campionato, al posto di Florenzi mentre resta aperto il ballottaggio che vede protagonisti Totti e Destro, con il secondo avvantaggiato per una maglia da titolare. Il tecnico transalpino è orientato verso un massiccio turn over, visti i prossimi impegni di coppa. A centrocampo rientrerà Pjanic con Nainggolan che potrebbeaccomodarsi in panchina, così come Torosidis, nonostante l’ottima prova in coppa, lascerà spazio a Dodò. Non destano preoccupazione le condizioni di Benatia che non si è allenato nemmeno ieri a causa di una forma influenzale: il franco-marocchino tornerà a disposizione in tempo per il Verona.
Nella giornata di ieri, Trigoria ha aperto le porte a un gradito ospite: Marcello Lippi. L’ex ct azzurro Campione del Mondo a Berlino 2006 assieme ai giallorossi Totti e De Rossi e all’ex Perrotta, è stato accolto da un sorridente Garcia.