(E. Menghi) – La rivincita è servita. E porta la firma di Gervinho. La Roma passa il turno e accede alla semifinale di Coppa Italia, dove troverà la vincente di Napoli-Lazio (si saprà mercoledì prossimo), battendo di misura una Juventus meno incisiva rispetto alla gara di Torino. Conte rispetta i piani di turnover e lascia in panchina sei titolari (Buffon, Lichtsteiner, Pogba, Asamoah, Tevez e Llorente), Garcia risponde con la formazione-tipo, ritoccata solo in due punti: dentro il più prudente Torosidis al posto di Dodò e Nainggolan preferito a Pjanic. Il belga parte al centro del centrocampo, con marcatura fissa su Pirlo, De Rossi si allarga a destra dalla parte di Maicon. Davanti ritrova spazio Florenzi, con Totti e Gervinho. Tra Benatia e Giovinco è lotta aperta fin dal primo minuto, il piccoletto della Juve va spesso per terra e il marocchino si prende un giallo dopo solo un quarto d’ora di gioco.
La partita è tesa, perché sarà pure «differente», come ha detto Garcia alla vigilia, visto che si tratta di una gara secca che nulla ha a che fare con lo scudetto, ma quando s’incontrano Roma e Juventus la tensione è sempre alta. Al 26’ Torosidis crea pericolo in area bianconera, con un lancio che per poco Strootman non intercetta. Al 31’ Totti sfrutta un rimbalzo e calcia col mancino al volo: non va lontano dalla porta. I bianconeri escono dagli spogliatoi con un altro piglio, non è più solo la Roma a fare la partita, anche se di vere occasioni non se ne vedono. Al 34’, però, i giallorossi si accendono: tutto parte dai piedi di Pjanic, entrato al posto di Florenzi, Strootman serve una palla splendida a Gervinho, che salta e con la pianta la piazza in rete per l’1-0. Conte risponde mettendo in campo Tevez al posto di Peluso e formando un tridente con Llorente, entrato poco prima per Giovinco, e Quagliarella. Garcia dà il cambio a Totti, che anche se non ha vissuto la sua serata migliore si prende la standing ovation dei 56 mila dell’Olimpico. I 4 minuti di recupero scorrono tra i fischi impauriti dei tifosi, ma stavolta la festa è giallorossa.