( F.Ferrazza) – Si è riposato, contro il Livorno, per prepararsi meglio a guidare la sua Roma domani sera. Due settimane dopo la sconfitta di Torino, Totti ci riprova, intenzionato a battere la Juventus. Questa volta in palio ci sono le semifinali di coppa Italia, trofeo che da troppo tempo non torna nella bacheca di Trigoria e che mai come in questa stagione avrebbe il sapore della rivincita. “Vogliamo andare avanti in coppa”, il diktat del capitano giallorosso, a tifosi e compagni, in una serata che nessuno vuole trasformare nell’ennesima delusione.
“Dobbiamo qualificarci e basta – la convinzione di Garcia – siamo una grande squadra e vogliamo battere la Juventus. Il nostro pubblico ci darà la forza, non vedo l’ora di giocare”. Queste le parole dette davanti ai microfoni e, a grandi linee, ripetute ieri ai giocatori, dentro Trigoria. Pochi concetti, chiari e senza bisogno di essere spiegati, perché la squadra è ben consapevole di quanto l’ambiente aspetti di nuovo la gara con i bianconeri. Sarà in tribuna, Bastos, sbarcato ieri sera nella capitale tra gli applausi da un centinaio di tifosi. Il brasiliano arriva in prestito per sei mesi, con diritto di riscatto fissato a 3,5milioni, per un ingaggio di circa 1,5milioni di euro più bonus.
“Forza Roma, sono contento di essere qui – le sue prime parole da romanista – parte una nuova avventura per me, piena di voglia e di gioia, non vedo l’ora di giocare”. Bastos effettuerà questa mattina le visite mediche e conoscerà subito i suoi nuovi compagni. Il transfert dovrebbe arrivare nelle prossime ore e il ragazzo potrà quindi essere convocato per la gara di Verona. Intanto è Pjanic, ancora in trattativa con la società per il rinnovo contrattuale, a riparlare della sua situazione. “A Roma sto bene, è un grande club e sono un tifoso della squadra, con i tifosi ho un bel rapporto. L’interesse del Psg? Fa piacere, è l’unico club in cui andrei a giocare se dovessi tornare in Francia”.
Fonte: Repubblica.it