JUVENTUS:
Buffon 6; Barzagli 6,5, Bonucci 6,5, Chiellini 7; Lichsteiner 6, Pogba 7, Pirlo 6,5, Vidal 7,5 (dal 78′ Marchisio s.v.), Asamoah 6,5; Tevez 8 (dal59’ Vucinic 6,5), Llorente 6 (dall’81’ Quagliarella s.v.)
All. Conte 7,5
ROMA:
De Sanctis 6: Tre gol senza potersi opporre (prima volta in questa stagione). Sul primo Vidal dista solo pochi passi, il secondo è un errore su palla inattiva e il terzo un imparabile rigore. Per il resto assiste al muro che si sgretola senza poter opporre una resistenza specifica. Spettatore della debacle!
Maicon 6: E’ tornato bello carico dal Brasile con la voglia di fare bene come ai vecchi tempi. Spinge soprattutto nella prima frazione mettendo in costante apprensione Asamoah e Chiellini. Non sarà impeccabile in fase di copertura ma rappresenta un costante fattore in avanti. Ne servirebbe un altro per la fascia sinistra!
Benatia 6: Prova a tenere su la baracca e appare il più concentrato lì in mezzo anche se da solo non può bastare. Annulla bene Llorente, contenendolo dal punto di vista fisico e contrastandolo sull’imbattibile gioco aereo. Con gli spazi che aumentano ha il suo bel da fare per evitare l’imbarcata. Scalfito!
Castan 5: Contro campioni del calibro di Tevez e Llorente escono fuori vecchie magagne che sembravano ormai sopite e coperte dalle convincenti prestazioni degli ultimi mesi. Non copre su Bonucci il 2-0 e regala anche il rigore con un fallo di mano plateale. Squalificato con il Genoa, termina in anticipo il suo girone d’andata comunque più che positivo. Spezzato!
Dodò 4,5: C’è poco da girare con le parole, non è all’altezza di determinati palcoscenici. Tatticamente rappresenta una zavorra troppo pesante da sopportare e analizzando i movimenti non ne azzecca uno. Alla fine per disperazione, con la scusa di non sbilanciarsi troppo, anche Garcia lo boccia togliendolo dal campo. Maturando!
De Rossi 5: Piccolo errore in occasione del primo gol dove lascia troppo spazio a Vidal. Perde completamente la testa dopo il 2-0 e rifila un’entrataccia a Chiellini che a termini di regolamento può essere punita con il rosso. Saltano i nervi proprio sul più bello, peccato!
Pjanic 6: L’infortunio dopo 13’ lo condiziona terribilmente. La corsa non è fluida e giocare sul dolore a certi ritmi non è il massimo. Peccato perchè la sua regia aveva ben indirizzato l’avvio di gara e sembrava far prevalere la bilancia della qualità dalla nostra parte. Azzoppato!
Strootman 6: Ringhia, lotta ed è l’ultimo ad arrendersi, ma nulla può contro il muro bianconero schierato nella propria metà campo. La velocità nel giro palla non è il suo forte e non riesce a trovare mai il filtrante giusto per innescare le punte. La sua personalità non sfigura nemmeno allo Stadium. Livelli europei!
Gervinho 5,5: Senza la possibilità di attaccare lo spazio il suo rendimento viene ridimensionato del 50%. La Juventus si sistema stretta tra i reparti, compatta e senza lacune e lui paga il prezzo della prestazione. Di sicuro la meno brillante dall’inizio dell’esperienza romana. Ingabbiato!
Totti 5,5: La condizione fisica non è ancora ottimale e in certe partite il ritmo diventa fondamentale. La sua qualità ispira l’inizio avvolgente della squadra (suo l’assist per Ljajic), poi si spegne col passare dei minuti ed assieme a lui crolla il castello giallorosso. Purtroppo se eravamo i più forti non si è visto!
Ljajic 5: Pecca sotto porta e mantiene oltremodo palla sulla trequarti. Lezioso e impacciato, non incide come programmato alla vigilia. Dovrebbe rappresentare una spina nel fianco ed invece è l’uomo più facile da marcare. Si annulla da solo!
Destro (dal 54’ per Pjanic) 6: Bella la giocata al limite dell’area che costa l’ammonizione a Barzagli, peccato che i giochi siano già belli che fatti. Meritava più spazio!
Torosidis (dal 54’ per Dodò) 5,5: Non si adatta sulla sinistra per suo stesso dire ma almeno dal punto di vista tattico sa coprire meglio di Dodò. L’esperienza spesso fa la differenza!
Florenzi (dal 72′ per Totti) s.v.: Entra giusto per partecipare alla disfatta.
All. Garcia 5,5: Chiede personalità alla squadra e la ottiene soprattutto fino alla mezz’ora del primo tempo. Spregiudicato nell’atteggiamento offensivo viene punito dalle ripartenze bianconere perdendo il duello tattico a distanza con Antonio Conte. Mancano le soluzioni offensive a difesa schierata. Serva da lezione!
Arbitro Rizzoli 6: Buon arbitraggio per il fischietto di Bologna che tiene in pugno il match ben coadiuvato dai propri assistenti (divertente siparietto tra Strootman e il guardalinee Stefani). Risulta forse eccessiva l’espulsione di De Rossi soprattutto perchè arrivata a partita praticamente chiusa. Lineare!
A cura di Angelo Papi