(F.Balzani) Revanche. Che in francese significa rivalsa, vendetta. Questo frulla da quattro giorni nella mente di Garcia dopo il ko di Torino.Oggi pomeriggio (ore 18) contro la Sampdoria in palio non c’è infatti solo il passaggio ai quarti di coppa Italia, ma la possibilità di affrontare la Juventus all’Olimpico il 22 gennaio. «Basta il mio sguardo per far capire che ho voglia di rivincita?», ha scherzato il tecnico prima di farsi serio. «Vogliamo a tutti i costi passare il turno e oggi possiamo anche dimostrare a noi stessi e agli altri che abbiamo fame di tornare a vincere».
Poi una frecciata a Conte: «Forse avere la strategia di aspettare una squadra e chiudere tutti gli spazi è una cosa che va bene, ma serve per giocare di rimessa e non ricordo un loro contropiede. Non credo inoltre sia una strategia perdere subito la palla dopo averla recuperata. I conti li faremo alla fine». Messa da parte la Juve il tecnico è tornato alla Samp: «In porta giocherà Skorupski, se lo merita. Per il resto della formazio- ne posso solo dire che an- drà in campo la squadra migliore per vincere que- sta gara. So che la Roma ha vinto 9 coppe Italia e se un giorno aggiungessimo una stella sulla maglia non sarebbe male. Il ricordo del 26 maggio? Non mi ha mai sfiorato, ma grazie: la userò da stimolo per i ragazzi».
Oltre al portiere polac-co (idolo delle ragazzine a Trigoria) verrà dato spa-zio anche a Torosidis e a uno tra Burdisso e Jedvaj al posto di Benatia. A cen- trocampo l’unico certo di una maglia è De Rossi («Ha superato il fastidio all’alluce»). In attacco torneranno Destro e Florenzi. Niente da fare per Balzaretti alle prese con una fastidiosa pubalgia. «Sto meglio, ma bene è una pa- rola grossa», ha dichiarato il terzino fuori Trigoria. In tribuna finirà anche il nuovo acquisto Nainggo- lan che ieri ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni. «Con lui siamo ancora più forti, è un centrocampista uni- versale. È un acquisto per il presente e per il futuro. Tatticamente non credo di cambiare modulo anche se Pjanic con Nainggolan alle spalle può giocare più alto. Ci serviva un ricambio all’altezza dei titolari e Rajda lo è». E il belga esordirà domenica contro il Genoa. A proposito di Pjanic, Garcia si sente di escludere una sua cessione: «Miralem resterà anche a giugno. Il prossimo anno se giocheremo in Europa abbiamo bisogno di più giocatori forti possibile». Fiacca, infine, la prevendita dei biglietti (13 mila quelli staccati fino a ieri sera). «Giocare alle 18 con la gente che lavora è una scelta bizzarra – ha sbuffato Gar- cia. Per dare importanza a questa competizione bi- sognerebbe migliorare l’organizzazione».